I quartieri a Piunti: “Più attenzione per Porto d’Ascoli”

carta identità elettronica

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I comitati di quartiere di Porto d’Ascoli, nelle persone dei presidenti Giovanni Procacci (Ragnola), Marco Laudi (Salaria), Marco Alessandrini (Sentina), Walter Amante (Porto d’Ascoli Centro), Antonio Romano (Agraria) assieme ad una considerevole presenza di consiglieri dei vari direttivi, si sono riuniti in data 15/05/2018 per riflettere su quanto accaduto presso l’ufficio preposto al rilascio della carta d’identità della delegazione di Porto d’Ascoli e per riportare ai presenti quanto discusso in un incontro con il funzionario del comune di San Benedetto del Tronto tenutosi lunedì 14 maggio.
“A seguito di tale incontro – è stato detto nella riunione dei quartieri –  è scaturito che il servizio per la realizzazione delle Carte di identità elettroniche è stato sospeso per esigenze della stessa amministrazione comunale per le quali il Dirigente De Berardinis si è trovato costretto a trasferire con urgenza presso la sede centrale di San Benedetto l’unico addetto “formato”presente di Porto d’Ascoli”.
Nello stesso incontro di lunedì 14 il personale incaricato ha assicurato, ai presidenti presenti, che il servizio sospeso sarà ripristinato regolarmente nell’immediato. “Questo fatto, nonostante abbia lasciato tutti noi presenti piuttosto interdetti – commentano i presidenti –  ed amareggiati, dà adito ad un rafforzamento dei rapporti tra i comitati, che punta ad una maggiore condivisione e tempestività soprattutto nelle comunicazioni che dovranno avvenire.
Siamo a comunicare da subito a tutti i cittadini di Porto d’Ascoli che una tale situazione non dovrà ripetersi mai più e riaffermiamo il nostro impegno unanime a voler aumentare i servizi presso la delegazione di Porto d’Ascoli (come per esempio la possibilità di poter realizzare le tessere elettorali, consegna dei sacchetti per la raccolta differenziata o dei futuri mastelli della raccolta 2.0, etc…) in quanto sempre più necessari in una porzione di città che conta oltre 18.000 abitanti.
Continueremo a discutere con l’amministrazione comunale – concludono i presidenti dei quartieri di Porto d’Ascoli – sulle modalità e possibilità da intraprendere per un potenziamento dei servizi presso la sede, rendendola più attenta, fruibile e a servizio dei cittadini”.

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