Chi lo avrebbe mai immaginato che il mitico sergente istruttore Hartman di Full Metal Jacket se lo sarebbe portato via una polmonite a soli 74 anni? Per un personaggio con un carisma ed una carica come la sua ci si sarebbe aspettato di tutto, magari una morte eroica, da militare quale in realtà era, ed invece purtroppo una complicazione ce lo ha tolto per sempre. A darne il triste annuncio è stato il suo manager Bill Rogin tramite un post su Twitter: “È con enorme dispiacere che mi duole informarvi che R. Lee Ermey (The Gunny) è morto questa mattina a causa di alcune complicazioni dovute a una polmonite. Mancherà moltissimo a tutti noi”.

Ronald Lee Ermey fu realmente un militare, infatti nel 1961 entra nel Corpo dei Marines per poi prestare servizio in Vietnam nel 1968 per 14 mesi ed andare in congedo nel 1972 in seguito a ferite riportate nelle varie missioni ed addestramenti. La carriera da attore invece la intraprende nel 1979 con “Apocalypse Now”,  in cui funge da consulente tecnico per Francis Ford Coppola ed appare in un piccolo ruolo ma il film che lo consacrerà e lo renderà un’icona sarà “Full Metal Jacket” di Stanley Kubrick, in cui inizialmente fu chiamato come assistente ma in seguito il regista lo volle come attore vero e proprio per il suo naturale carisma, la capacità di bucare lo schermo e la sua inaspettata bravura nel girare le scene in pochissimi ciak. Ermey appare anche in molti altri film come “Mississippi burning – Le radici dell’odio”, “Seven”, “Non aprite quella porta” e “Non aprite quella porta – L’inizio”, per citare i più famosi. Per i cinefili ed i nostalgici rimarrà però per sempre il Sergente Istruttore Hartman, il militare più folle, odioso, durissimo e maniaco della disciplina ma in realtà ammirato da tutti perché un personaggio così è impossibile non amare; grazie di tutto Ronald.