Il CineOcchio – “Diabolik sono io”, tra l’identikit del re del terrore ed il mistero del disegnatore scomparso

Diabolik, ladro leggendario e re del terrore, uno dei fumetti più prolifici in Italia pubblicato incessantemente dal 1962 ad oggi e partorito dalle menti delle sorelle Giussani arriva al cinema in un inedito docufilm che sarà in sala per tre giorni, 11-12 e 13 marzo.

Nel film verrà approfondito il mistero legato alle origini di Diabolik, di fatti il primo disegnatore del celeberrimo fumetto, Angelo Zarcone detto “il tedesco”, scompari inspiegabilmente senza lasciare traccia dopo aver consegnato le tavole del primo albo. Dopo la misteriosa scomparsa di Zarcone le sorelle Giussani cambiarono disegnatore e continuarono per la loro strada ma nel 1982 in occasione del ventennale della testata decisero di affidarsi ad un detective privato per mettersi sulle tracce del tedesco e scoprire qualcosa sulla sparizione…

Da qui prende spunto la narrazione del docufilm che immagina di tratteggiare un identikit del Re del terrore avvalendosi delle testimonianze di famosi fumettisti come Milo Manara, esperti di noir come Carlo Lucarelli e registi del calibro dei Manetti Bros. Interviste e finzione scenica si alterneranno ma le vere protagoniste saranno le sorelle Giussani grazie ad una storica intervista in super 8 uscita fuori dalle teche Rai.

Uno sguardo inedito ed originale su uno dei personaggi che hanno fatto la storia del fumetto italiano.

 

 

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