Il CineOcchio – “Star Wars – L’ascesa di Skywalker”, il 9° ed ultimo film a chiusura della saga nata 42 anni fa

Dopo 42 anni una delle saghe più appassionanti della storia del cinema sembra volgere al termine con il 9° ed ultimo film a chiudere il cerchio iniziato dal genio di George Lucas nel lontano 1977. L’onere e l’onore di portare a termine Star Wars è stato affidato al regista J.J. Abrams, già rodato in Star Wars – Il risveglio della forza e celeberrimo per aver sceneggiato la serie tv Lost ma nonostante l’ottima regia ed il primo posto al box office dopo appena un giorno di proiezione sembra non aver convinto la critica sia nostrana che di oltreoceano. Si parla di un film riuscito soltanto in parte in cui gli eccezionali effetti speciali sembrano non compensare la mancanza di innovazione ed il continuo sguardo al passato ma… al pubblico l’ultima parola!

Un anno dopo gli eventi del precedente film, Gli ultimi Jedi, la resistenza è ridotta a poche unità decimata dal primo ordine sotto il comando di Kylo Ren ma un messaggio turba l’ordine della galassia, l’imperatore Palpatine giura vendetta. Ren dopo aver ottenuto un dispositivo che gli consente di rintracciare il messaggio si mette alla ricerca e trova Palpatine che gli offre un’intera flotta ed il ruolo di nuovo imperatore se sarà in grado di eliminare Rey, la ragazza Jedi che si sta addestrando seguendo gli insegnamenti del generale Organa. Nel frattempo però anche Rey, Poe, C-3PO e Chewbecca partono alla ricerca del dispositivo gemello per individuare il luogo segreto in cui si nasconde Palpatine e sconfiggerlo definitivamente…

 

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