Il Movimento 5 Stelle propone reddito di cittadinanza per terremotati

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Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Peppino Giorgini ha presentato una mozione in Consiglio per il reddito di cittadinanza a favore degli abitanti delle zone colpite dal sisma. “Con la mia proposta sollecitiamo la Regione a introdurre un reddito di cittadinanza non pignorabile – ha dichiarato il consigliere pentastellato –  il cui tetto sia individuato nella soglia di povertà relativa sia sulla base dello specifico adeguamento annuale Istat sia in ragione delle evoluzioni che si verificano nel nucleo familiare dei beneficiari. La misura è riservata ai residenti nei Comuni del cratere che non percepiscono redditi da lavoro autonomo o da pensione di anzianità o che sono disoccupati o inoccupati”.

Le risorse per finanziare la misura di sostegno economico, secondo il consigliere grillino, debbono essere trovate attraverso i tagli alle spese della politica, la riduzione delle indennità dei consiglieri regionali, degli assessori e del presidente della Regione, la soppressione di enti controllati non funzionanti, la lotta agli sprechi in campo sanitario, il contributo di fondazioni e di enti pubblici e privati. Giorgini invita anche l’amministrazione regionale a prevedere lo svolgimento da parte dei beneficiari del reddito di cittadinanza di attività utili alla collettività da svolgere presso gli enti locali o di altri enti pubblici o istituzioni.

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