Il San Beach Comix entra nel Riff come primo festival delle Marche

san beach comix

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il San Beach Comix entra a far parte del Riff (Rete Italiana Festival del Fumetto) come prima manifestazione all’interno del territorio marchigiano.

Il 30 ottobre si è tenuta la conferenza stampa durante il Lucca Change per la presentazione del Riff, acronimo di Rete Italiana Festival del Fumetto. L’associazione culturale Fumetti Indelebili di San Benedetto del Tronto ha aderito con la propria manifestazione fieristica: San Beach Comix.

Riff è una rete formale costituita dai Festival di Fumetto italiani che hanno come obiettivo la valorizzazione del fumetto in tutte le sue forme: arte, filiera industriale e motore di sviluppo sociale. Essa nasce ufficialmente come associazione di categoria, dotata di un opportuno statuto e progettata per inserirsi nel quadro normativo della Riforma del Terzo Settore.

La rete è composta da festival di respiro nazionale e internazionale attivi da almeno 5 edizioni, ovvero da organizzazioni radicate in territori che contribuiscono attivamente a valorizzare ogni anno, grazie ad un’ampia offerta di eventi capaci di attirare un pubblico numeroso ed eterogeneo, in dialogo con amministrazioni locali, nazionali ed europee. Riff è una rete di Festival che operano come vere e proprie piattaforme culturali: attrattori di energie creative, aggregatori di operatori e di pubblici, protagonisti attivi dello sviluppo socioeconomico delle città, delle regioni e dell’intero sistema dell’industria culturale in Italia.

Il San Beach Comix, con tre edizioni standard e due in formato smart entra a far parte di diritto del Riff come prima manifestazione delle Marche. A seguito della conferenza tenuta durante Lucca Changes, il presidente dell’associazione Fumetti Indelebili (Valentino Coratella) ha preso parte alla prima riunione ufficiale del Riff con i festival fondatori  ARF Festival (Roma), Comicon (Napoli), Etna Comics (Catania), Lucca Comics & Games e Treviso Comic Book Festival. Insieme hanno aderito anche altre manifestazioni di respiro nazionale.

«Ringrazio Stefano Muzi che si è fatto portavoce di un gemellaggio con Etna Comics, passaggio fondamentale per l’accesso a questa iniziativa – dice Valentino Coratella, presidente di Fumetti Indelebili – Trovo necessario in questi tempi duri che i festival del fumetto godano di tutti i possibili benefici e aiuti da parte dello stato al pari degli altri festival nazionali».

L’ingresso al Riff consente un accesso diretto alle iniziative proposte dal Mibact. Attualmente, sono in fase di stesura le convenzioni attuative che permetteranno la partenza dei primi due progetti. Da una parte il Premio Parigi: programma di residenze destinato ad autori emergenti di nazionalità italiana. Il premio offrirà ogni anno a tre fumettisti italiani (sceneggiatore, disegnatore, colorista) la possibilità di realizzare un’esperienza formativa e artistica, ampliando le competenze e le relazioni in una delle capitali mondiali del fumetto. Dall’altra il Rapporto sul Fumetto Italiano: studio con finalità di mappatura degli attori della filiera nazionale. Il rapporto, progettato in collaborazione con i principali stakeholder, realizzato da un ente universitario partner di ricerca, e coordinato da RIFF e Direzione Generale CC, offrirà per la prima volta in Italia una ricognizione strutturata della filiera del Fumetto, attraverso una mappatura organica dei diversi soggetti (creativi, imprenditoriali, professionali) e dei loro campi d’azione, accompagnata da un’analisi dei dati economici e culturali disponibili, e da un’indagine sulle questioni strategiche per lo sviluppo del settore.

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