Il Tar del Lazio ha sospeso l’ordinanza della sindaca di Roma, Virginia  Raggi, che aveva disposto il divieto di esplodere i botti su tutto il territorio della Capitale, da giovedì 29 dicembre fino alle ore 24 del 1° gennaio  2017. A San Benedetto del Tronto il sindaco Pasqualino Piunti ha firmato l’ordinanza anti-botti questo pomeriggio (mercoledì 28 dicembre).

Contro le ordinanze di divieto ai fuochi di Capodanno insorge il Sindacato Nazionale Operatori Pirotecnici. “Ci auguriamo che la sospensione da parte  del Tar del Lazio dell’ordinanza della sindaca di Roma, Virginia  Raggi, sia un monito per i sindaci italiani che hanno emesso ordinanze copia e incolla, vietando qualsiasi prodotto, anche quelli con la certificazione Ue che avevano superato il test di impatto ambientale e quindi la normale soglia di tollerabilità umana e animale”. E’ quanto sottolinea all’Adnkronos il presidente  del Sindacato Nazionale Operatori Pirotecnici, Friscira Pierdaniele.

“Per ignoranza o buona fede – continua Friscira – hanno messo tutto  dentro un calderone. Sappiamo che ci sono persone che abusano di  prodotti che non hanno nulla a che fare con la pirotecnica legale, ma fare ordinanze sbagliate aumenta il mercato clandestino. E questo disorienta anche il cittadino”.