In corsa per le Marche: candidati a confronto: Valeriano Camela

ASCOLI – Valeriano Camela, medico ed ex presidente del Consiglio Comunale di Ascoli, è candidato nella lista “Il Centro con Mangialardi presidente” nel collegio provinciale di Ascoli

Le Marche in una parola e perché.

“Ripresa in tutti i settori, prima di tutto quello economico. Nel nostro contesto con le vicende del sisma, che hanno generato un senso di insoddisfazione di tutti, ma sono fiducioso che con il commissario Legnini si potrà aprire una nuova pagina e si spera in una nuova pagina”

Il Piceno é la terra dei campanili o può sperare nell’unità?

“I campanili sono ancora prevalenti. Non è facile mediare nelle situazioni e lo vediamo nel campo della sanità, dove con la pandemia, la situazione delle  due strutture ospedaliere si sono rivelate fondamentali per affrontare l’emergenza sanitaria. Già dal 2010 portavo avanti l’idea dell’azienda ospedaliera Marche Sud come occasione di crescita delle prestazioni a favore della qualità. La famosa Bretella di San Benedetto, che da decenni ristagna nell’anonimato, con le nuove risorse europee può nascere e uno svincolo all’ospedale di San Benedetto risolverebbe tanti problemi”

Sisma: i soldi ci saranno. Ma come ricostruire la vita, la società nel cratere, in termini concreti?

“Ci sono delle zone in cui si consiglia di non costruire più, ma bisogna mantenere dei nuclei urbani in zone idonee. Sembra che sarà introdotta l’idea di una trattativa per una transazione diretta per chi ha avuto la casa distrutta e scegliere un corrispettivo economico a fronte della ricostruzione della propria abitazione. Questa mi sembra una scelta sensata”

Sanità: in che condizioni si può realizzare un ospedale di vallata? E invece perché il mantenimento di due ospedali dovrebbe essere la scelta migliore?

“Anche l’ospedale unico di vallata, pur con specialità di livello, non sembra soddisfare  le comunità. Il Covid è servito a valorizzare i due nosocomi e questa può essere la base da cui partire. Se poi ci saranno risorse importanti per qualcosa di più  valido, si affronterà la situazione”

Turismo: quali sono i progetti concreti per aumentare la conoscenza del nostro territorio?

“Servono investimenti in infrastrutture: l’ammodernamento della Salaria e il collegamento per la A24 per Roma, l’incremento delle fermate del Freccia Bianca a San Benedetto, creare un centro di coordinamento delle iniziative turistiche di tutto il comprensorio per una programmazione degli eventi evitando la dispersione dei turisti. Anche la Quintana deve essere utilizzata come grande evento mediatico per tutto il territorio”

Ripartenza, Covid e crisi: come arrestare il boom di disoccupazione che si staglia all’orizzonte?

“La disoccupazione è legata alla ricostruzione post sisma e agli investimenti infrastrutturali. Se si vogliono recuperare degli insediamenti produttivi classici, si può pensare  ad un tavolo alla presenza di amministrazioni pubbliche, Confindustria, sistema finanziario e bancario per far sì che ognuno mettesse in campo facilitazioni per chi volesse insediarsi in questo territorio”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

In corsa per le Marche: candidati a confronto - Edward Alfonsi

Articolo Successivo

Sanità, Marini (PD): «Comitato politicizzato, sabato organizzato un agguato al PD»