La Consulta per la salute attacca: “Ceriscioli deve darci la giusta considerazione”

ASCOLI PICENO – La Consulta per la Salute attacca il presidente della Regione, reo di aver annunciato la sua assenza al Consiglio Comunale aperto del prossimo 30 ottobre.

Il vicepresidente Umberto Trenta annuncia “Rivelazioni che farò dopo il 31 ottobre proprio sulla sanità , ma la mia intenzione è quella di dimettermi dal ruolo” dice “Non mi presto alla campagna elettorale dei candidati . Dopo aver chiarito alcune questioni con Castelli lascerò l’incarico”. Trenta evidenzia anche  “Il presidente Ceriscioli è voluto scappare dal nostro incontro del 30 ottobre. Ascoli e San Benedetto contano poco per la Regione. Per loro la sanità è una mucca da mungere e la Regione e il Pd stanno scappando dai problemi. Chiediamo almeno che possano essere presenti la vicepresidente Casini o il capogruppo Urbinati”

L’altra vicepresidente Monica Acciarri  aggiunge che “La presenza di Ceriscioli è stata chiesta per discutere dei problemi della sanità e delle macroscelte come l’ospedale unico. Ci chiediamo perché Ceriscioli andrà al consiglio comunale di Pesaro e non da noi :  questo non ci sembra corretto nei nostri confronti. La Consulta ha richiesto una documentazione sull’ospedale unico ma non abbiamo materiale sul tema”. Infine il presidente della Consulta Giacomo Manni  ricorda che  “Il Consiglio aperto serviva per distendere gli animi e non venire per noi è irrispettoso e arrogante. Manderanno un sostituto? Potrebbe essere una soluzione, ma aspettiamo una data utile a novembre per avere la presenza di Ceriscioli”.

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