La vittoria di Lepanto, ecco l’iniziativa in favore della chiesa di Favalanciata

ACQUASANTA TERME – Appuntamento stasera, venerdi 11 agosto 2017 in Piazza XX Settembre ad Acquasanta Terme (AP) con “La vittoria di Lepanto”, la ristampa del cantico scritto dal sacerdote Tommaso Mattei nel 1871. La ristampa anastatica con l’inserto di alcune note biografiche sull’autore è stata curata da Matteo Mattei, pronipote di Tommaso, ed edita dal Gruppo Fas.

Durante la serata verranno letti ed interpretati alcuni versi del libro grazie alla collaborazione della compagnia teatrale “Pozza i’bbè”. Quello di Acquasanta Terme è il primo di una serie di appuntamenti, iniziati con la notte bianca ad Ascoli Piceno e che tra questi ha già in calendario la data del prossimo 23 agosto alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto. In programma altre date per diffondere e far conoscere il disagio di uno dei tanti piccoli borghi dell’entroterra piceno che hanno subito il terremoto e che ancora ne portano i segni ben visibili.

La vittoria di Lepanto

Del cantico se ne conosce solo una copia conservata nella Biblioteca Comunale di Ascoli Piceno. “Una pubblicazione importante questa – ha spiegato Elisa Ionni, assessore alla Cultura del Comune di Acquasanta Terme – che, a quasi un anno dal 24 agosto si fa testimone della voglia di guardare avanti e di farlo attraverso la riscoperta delle proprie origini, la conoscenza del passato e il rafforzamento della propria identità. Identità che da sempre innesta le proprie radici nella storia e nei luoghi che nel tempo ne fecero da palcoscenico. Figura eclettica quella di Tommaso Mattei che, nonostante le sventure familiari, rimase orfano di madre all’età di soli sei anni, trovò il giusto modo per esprimersi e far parlare di sé”.

Il progetto per la Chiesa di Sab Sebastiano

Il ricavato della vendita del volume sarà devoluto in beneficenza, a favore della della chiesa di Favalanciata, inagibile dal sisma. “Dopo i tragici fatti dei terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre 2016 – spiega l’autore Matteo Mattei – ho scoperto per caso una pubblicazione di un mio antenato. Questo libretto, unico esemplare noto, è custodito nella biblioteca comunale di Ascoli Piceno, e si tratta di un canto sulla battaglia di Lepanto. L’autore è un mio avo, Tommaso Mattei, Rettore del Ritiro Ecclesiastico e canonico della cattedrale di Ascoli Piceno, nonché Maestro di Rettorica, che, scrisse questo poemetto probabilmente in occasione dei 300 anni da Lepanto. Questa opera mira a mantenere viva la memoria storica legata all’alta valle del Tronto e alla frazione di Favalanciata e a raccogliere fondi a favore di questo paese, luogo di origine della mia famiglia”. Maggiori informazioni al sito: www.lavittoriadilepanto.it

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