L’Apprendistato Duale: una risposta concreta alla “talent scarcity”

ASCOLI – Cos’è l’Apprendistato duale e in cosa consiste?  Se ne è parlato oggi in occasione di un incontro patrocinato dal Comune di Ascoli  ed organizzato dalla società Randstad Italia, attiva nella ricerca e selezione e formazione di risorse umane

L’apprendistato di primo livello o duale è un contratto a tempo indeterminato finalizzato all’occupazione di giovani tra i 15 e i 25 anni e al loro primo inserimento lavorativo.

Si tratta di un’esperienza di lavoro contemporanea al percorso di istruzione/formazione che permette, agli allievi, di sviluppare competenze utili all’inserimento nel mercato del lavoro già durante il percorso di studio. Nell’apprendistato duale i soggetti che interagiscono sono in questo caso Randstad, le scuole, le imprese, gli alunni e le loro famiglie.

Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione come relatori di Salvatore Gaetano Panaino – Secondment and Innovation Department e Liviana Todisco – Secondment Coordinator, entrambi di Randstad Italia, è stato approfondito lo strumento contrattuale e le opportunità legate ad esso per le aziende.  Susanna Maria Scipi, Project Manager Specialty Technical Randstad Italia, ha infine illustrato come la Divisione Technical di Randstad sia fortemente legata a valorizzare i nuovi talenti per rispondere alla talent scarcity e alle sfide dell’innovazione tecnologica sottolineando l’importanza dell’esperienza in azienda.

Sono stati, inoltre, coinvolti  gli istituti tecnici e professionali di Ascoli mediante la partecipazione degli alunni del quarto anno rappresentati dalle dirigenti  Patrizia  Palanca e e la Prof.ssa Maria Elma Grelli referente per l’ASL. L’incontro si è concluso con il racconto degli studenti coinvolti e con la testimonianza delle aziende che sono partite con il progetto pilota: Meccanica H7 e Prototech.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Lunedì prossimo la settima edizione della “Giornata della Trasparenza”

Articolo Successivo

Migliorie per la raccolta differenziata a San Benedetto