Lavori corso Trento e Trieste, il Comune vede i commercianti


ASCOLI PICENO − Il Comune, nelle figure dell’assessore Cardinelli, del sindaco Fioravanti e dell’assessore Stallone, questo pomeriggio hanno incontrato i commercianti. Un momento atteso che ha dato modo all’amministrazione di mettersi in contatto con la parte (forse) più interessata, insieme ai residenti, da questo importante progetto di riqualificazione urbana.

L’incontro si è svolto questo primo pomeriggio alla sala “De Carolis”. Il Comune ha esposto come il progetto vedrà la prima tappa cruciale per fine novembre. Quella data risulterà essere il primo snodo per avere i responsi degli scavi recentemente iniziati. Varare un’opera così importante non può non passare da una valutazione del patrimonio artistico − seppur “sotterraneo” − cittadino. Si ipotizza, perché non ancora rilevati, anche possano esserci dei resti storici (antiche mura) all’altezza dell’intersezione tra il nostro cardo ed il nostro decumano. A quel punto si passerà ai sottoservizi. Il Comune ha in mente, almeno stando alle ricostruzioni raccolte, di realizzare un impianto di ultima generazione in grado di collegare la maggior parte dei servizi transitanti nel sottosuolo cittadino. L’ultima tappa dei lavori riguarderà la pavimentazione. Dovrebbe essere identica a quella utilizzata per piazza S’Agostino. La scelta quindi è ricaduta su un materiale durevole e che possa rispettare la storia della città. Come detto all’inizio, sarà un percorso a tappe, fatto di varie gare d’appalto e di vari stralci da fare. Verrà svolto in piena sinergia con la Soprintendenza − l’organo periferico del MiBACT dovrebbe aprire il primo ufficio presso Palazzo Panichi entro fine anno −. L’obiettivo è ambizioso. Quasi sicuramente sarà una delle opere più rilevanti per l’attuale amministrazione e che potrebbe “elevare il rango” di corso Trento e Trieste a via più importante della città.

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