Le Marche protagoniste alla fiera “Cibus”

Una filiera del cibo che può riguardare le Marche per ricerca, logistica e investimenti; un distretto biologico regionale che sarà il più grande d’Europa; un progetto zootecnico con contributi agli allevatori che sostituiscono gli antibiotici con vaccini. Sono tre iniziative di cui il vice presidente della Regione Marche e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni ha parlato con il ministro per le Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli che a Parma, oltre ad intervenire a una conferenza, ha visitato lo stand della ‘collettiva’ della Regione Marche a Cibus, il salone internazionale dell’alimentazione.

Le Marche sono presenti con 25 aziende, una fetta delle poprie produzioni d’eccellenza: dal settore caseario ai tartufi, dalle birre artigianali al conserviero, dai dessert ai salumi e alla pasta. La Regione, la Camera di Commercio unica delle Marche, guidata dal presidente Gino Sabatini, e l’azienda speciale camerale “Linfa” dedicata all’agroalimentare (presidente Simone Mariani) stanno agendo in sinergia per favorire la ripartenza del sistema marchigiano a partire dall’agroindustriale, anche attraverso la partecipazione delle aziende alle Fiere come Cibus e, sempre a settembre, alla fiera del mobile e al Micam (calzature) a Milano.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Il Caap archivia in utile il bilancio 2020

Articolo Successivo

Al convegno organizzato a Macfrut 2021 presenti anche i vertici del Centro AgroAlimentare Piceno -