Mangia: "Siamo i rappresentanti di un popolo, ai tifosi dico grazie"

Prima della partenza per Perugia ha parlato in casa Ascoli il tecnico Devis Mangia.

Mister, pronti per la sfida di sabato?

“Sì, è stata una settimana particolare dove abbiamo fatto quadrato e ci siamo ricompattati. Ora siamo davvero un blocco unico. I ragazzi si sono allenati bene, con la testa giusta e questo mi fa essere fiducioso”.

Quanto è stato importante l’incontro con i tifosi?

“Moltissimo. Non mi era mai capitato di fare un colloquio così tanto costruttivo. Le parole che i tifosi ci hanno detto ora dobbiamo tramutarle sul campo. Penso che sia stato un incontro molto positivo che ci è servito per capire tante cose. L’essere rappresentanti di un popolo intero per me è una cosa gratificante. Li ringrazio davvero”.

Sarà una partita difficilissima.

“Il Perugia è una squadra con grandi qualità, che lotterà per i play off fino all’ultimo. Ma noi siamo l’Ascoli e dobbiamo andarci a giocare la partita con le nostre armi e con le nostre qualità”.

Su quali giocatori non potrà contare?

“Benedicic, Almici, Pecorini e Giorgi. Quest’ultimo ne avrà per un po’, ma almeno ora siamo riusciti a capire bene la causa e sappiamo dove lavorare. Anche Almici ha avuto un problema muscolare che lo terrà fuori per qualche settimana. Torna tra i convocati Mengoni, anche se non ha chiaramente il ritmo partita”.

Nutre un po’ di preoccupazione per la classifica?

“No, sapevamo sin dall’inizio che avremmo lottato fino all’ultimo per raggiungere l’obiettivo. Quando sono arrivato io eravamo terzultimi in classifica, poi abbiamo ottenuto diversi risultati positivi e siamo balzati fuori dalla zona play out. Alla fine si salverà chi commetterà meno errori”. 

 

 

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