Martinsicuro, prometteva posti di lavoro in cambio di denaro: condannato sindacalista

MARTINSICURO – Intascava somme di denaro con la promessa di posti di lavoro in importanti aziende. Il sindacalista B.P. 49 anni, è stato condannato dal tribunale di Ascoli Piceno per truffa, violazione degli obblighi familiari e falsità ideologica: dovrà scontare la pena residua di 3 anni e 9 mesi in carcere. I carabinieri della stazione di Martinsicuro hanno rintracciato e arrestato l’uomo nella giornata di ieri.

Il residuo di pena da scontare è il risultato di alcune condanne a carico del sindacalista, responsabile di truffa, violazione degli obblighi di assistenza familiare e falsità ideologica. Vicende che si erano verificate a Martinsicuro e San Benedetto del Tronto tra il 2003 e il 2011. Tra tutte la promessa fatta al alcuni, anche concittadini, di posti di lavoro in importanti aziende locali, ma anche fuori dai confini nazionali, in cambio di denaro.

Per dare credibilità alla sua strategia si faceva consegnare tutta la documentazione necessaria e successivamente anche il denaro, ma nonostante le vittime avessero pagato, il tanto sperato posto di lavoro non arrivava ed a nulla erano valse le richieste di restituzione del denaro. Le somme ottenute oscillavano dai mille ai duemila euro, sino a toccare cifre intorno agli ottomila euro. Nel corso dell’indagini, inoltre, sono state emerse anche delle truffe per la regolarizzazione degli stranieri. In questo caso il sindacalista avrebbe avviato le pratiche, dietro pagamento di denaro, senza poi portarle a termine. Nel cumulo di pena va anche aggiunto il mancato rispetto degli obblighi di assistenza familiare, visto che non aveva versato all’ex moglie e ai figli le somme necessarie. Situazione che nel corso del tempo aveva prodotto una serie di denunce.

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