Migranti, il Pd ascolano: ” Il sindaco deve aderire allo Sprar”

Pd Ascoli
ASCOLI PICENO  – Il segretario  del Partito Democratico di Ascoli, Angelo Procaccini  e il capogruppo in consiglio comunale Francesco Ameli commentano la vicenda relativa alla violenza sulla ragazzina 13enne, definita”Un atto vile e disumano. Tutta la comunità del Partito Democratico  vuole stringersi attorno alla vittima e alla sua famiglia in questo momento drammatico. Il Sindaco ha chiesto, finalmente, di incontrare il Prefetto. Ci auguriamo che dopo questo incontro, il primo cittadino prenda la decisione di aderire allo SPRAR e non limitarsi semplicemente, affiancato dalle forze politiche, a fare un “voltafaccia” nei confronti del Prefetto”.
Proseguono gli esponenti dem, “Lo SPRAR, come in altri comuni della nostra Provincia, garantisce interventi di “accoglienza” integrata prevedendo misure di informazione, accompagnamento e orientamento, lavorando in maniera importante sul fronte dell’integrazione. La nostra amministrazione comunale ha sempre rifiutato il dialogo con lo Stato, evitando di affrontare il problema dell’integrazione o meglio affrontandolo in maniera quantomeno ambigua.
Ci spiace constatare che le polemiche arrivino oggi da alcuni personaggi dello stesso mondo della destra ascolana che da una parte strumentalizza le paure della gente e dall’altra spesso ha rapporti con il sistema di accoglienza dei migranti.
Come PD Ascoli pretendiamo un’amministrazione che sia in grado di governare una situazione del genere e lo faccia con tutti i mezzi che il Governo ha messo a disposizione. Ad oggi abbiamo visto solo atti mossi da ideologie e affari che non permettono di affrontare la situazione in maniera adeguata ed efficace.
Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Pd, stoccate ai 5 Stelle e al sindaco Piunti

Articolo Successivo

La mareggiata distrugge la spiaggia della Sentina. La protesta