Mimose, fioriture rovinate da neve e gelo di fine febbraio

ASCOLI PICENO – E’ una ricorrenza che continua ad essere sentita quella della Festa della donna. La mimosa, simbolo di questa giornata, è molto richiesta, a dirlo è la Cia – Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli che sottolinea come le fioriture anticipate dei mesi scorsi provocate da un clima mite, siano state rovinate dalle recenti nevicate di fine febbraio.

“Se da un lato la “finta” primavera delle scorse settimane, con il caldo e le temperature miti, ha anticipato la fioritura e quindi la raccolta delle mimose -fanno sapere dalla Cia- dall’altro il freddo e le nevicate dei giorni scorsi, le ha rese più vulnerabili rovinando gran parte della produzione”. Per questo molti dei fiori venduti provengono dall’Olanda o dal sanremese dove i fiori sono stati precedentemente congelati e poi venduti ai rivenditori locali. Il prezzo delle mimose è il linea con quello degli anni passati, il costo dei piccoli ramoscelli oscilla dai 3 fino ai 10 euro.

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