Monsampolo, Caioni attacca: “La città è ridotta ai minimi termini”

MONSAMPOLO- L’ex sindaco di Monsampolo Pierluigi Caioni attacca la giunta Narcisi, rea di non aver rispettato la promessa della riapertura  della scuola media nel capoluogo.

“La dead line indicata dagli  amministratori  per la riapertura della scuola secondaria di primo grado nel capoluogo, è stata puntualmente scavalcata senza che ciò avvenisse. Ieri, le porte di quel plesso scolastico sono rimaste inesorabilmente  chiuse. Nel frattempo, viste le solite incertezze manifestate anche dopo la mancata promessa fatta in campagna elettorale dei container “completamente gratis” presso le elementari a Stella, i genitori stanno pensando di iscrivere i propri ragazzi presso altre ISC col rischio di perdere la Dirigenza” dice Caioni.

“Senza parlare (oppure parliamone…) del piccolo indotto, di vitale importanza per il Centro Storico, che quella presenza di giovani studenti e genitori favoriva ogni mattina. Il capoluogo è ridotto ai minimi termini, le scuole restano chiuse, ma il presenzialismo ad inaugurazioni e manifestazioni, non manca mai” conclude Caioni.

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