Federico Pierantozzi, difensore classe 1997, in questa stagione ha indossato per ventiquattro volte la maglia del Monticelli in campionato. Con le sue dichiarazioni è tornato sulla vittoria di Pesaro con lo sguardo diretto alla delicatissima partita di domenica con la Recanatese.

“La vittoria di domenica scorsa non è frutto solo del lavoro della settimana che ha anticipato il match: viene da ancora prima, dalla preparazione della partita con l’Agnonese. Siamo scesi in campo tutti con la convinzione giusta. Ci siamo preparati benissimo e siamo riusciti a fare tutto quello che ci eravamo prefissati. A inizio anno sinceramente non pensavo di giocare cosi tanto ma devo ringraziare il mister, il prof, la società e i compagni perchè tutti mi hanno permesso di lavorare al meglio e di crescere attraverso il lavoro settimanale. Io nasco come centrale difensivo e negli ultimi due anni mi sono adattato come terzino sinistro. Quest’anno sto giocando in una difesa a tre; non mi era mai successo ma mi trovo bene e mi piace.

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Dopo Pesaro non dobbiamo, e non possiamo, assolutamente abbassare la guardia. Ora non c’è una squadra più forte delle altre, sono tutte finali e tutte sono difficili. Non butteremo al vento i risultati con Agnonese e Pesaro e scenderemo in campo per fare la nostra partita. Stiamo lavorando benissimo e non faremo l’errore di sentirci già salvi. Piano piano abbiamo raggiunto sempre più la consapevolezza nei nostri mezzi ma già all’inizio non avevo dubbi. Conoscevo molti dei miei compagni, conoscevo il mister e il suo staff; sapevo che avremmo fatto bene e che i risultati sarebbero arrivati. Sono concentrato sul Monticelli e spero di raggiungere la salvezza il prima possibile; personalmente penso sempre a migliorarmi e a fare meglio; sono convinto che i risultati arrivano con il lavoro. Non mi pongo limiti e voglio dare sempre il massimo”.