SERVIZI A DOMICILIO Movida e assembramenti: risse, arresti e pericolo in centro. Piunti: “C’è preoccupazione”
- CRONACA
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Martina Oddi
- 31 Maggio 2020
SAN BENEDETTO- Un’altro fine settimana da dimenticare. La domenica della Riviera porta i segni di una brutta performance della nottata precedente. E si consuma sotto gli occhi delle autorità una nuova serata all’insegna del pericolo.
L’appello del Sindaco per un sabato sera responsabile è caduto nel vuoto. Assembramenti in tutta la zona centrale della città già dalla prima serata. Nonostante i ripetuti interventi da parte delle forze dell’ordine per invitare al rispetto delle regole. Spesso agli ammonimenti si è risposto con atteggiamenti ostili. Sicuramente complice uno stato di alterazione derivante dall’abuso di alcol.
Diversi i locali risultati non in regola con i protocolli per la prevenzione del contagio. Le forze dell’ordine sono intervenute persino per sedare risse. Tra le persone fermate e identificate, soggetti provenienti da città anche fuori regione. Una persona è anche finita in manette per aver minacciato i passanti con un coltello
“Ieri sera ho girato un paio d’ore per le vie del centro sia per augurare buon lavoro al personale in delle forze dell’ordine sia per verificare che cosa stesse accadendo. Mi sono reso conto che sta emergendo una situazione preoccupante – dice il sindaco Pasqualino Piunti – che va ben oltre le esagerazioni, peraltro già condannabili, connesse al divertimento”.
Continua Piunti: “Si nota il diffondersi di un atteggiamento di sfida alle regole e alle istituzioni che sfocia in atti aggressivi e di violenza che vanno non solo condannati ma anche stroncati. Non è accettabile che la sicurezza pubblica che, in questo periodo, cerchiamo di tutelare dal punto di vista sanitario sia messa a repentaglio in altro modo. Mercoledì ci sarà il settimanale confronto di sindaci e rappresentanti delle forze dell’ordine con il Prefetto, ma già di primissima mattina mi sono sentito con il Prefetto e il Questore per valutare che tipo di provvedimenti adottare”.
La preoccupazione cresce e il clima in città fa emergere un atteggiamento di irresponsabilità delle giovani generazioni e del popolo della movida. Complici le belle giornate, la voglia di uscire e la prolungata interdizione ai locali, la gente della notte fa ricordare una nuova prova di leggerezza e di scarso senso civico.
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