NEVE Spesi 400 euro dal Comune per il sale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Polemiche sul maltempo. Il presidente della commissione lavori pubblici, Stefano Muzi, rintuzza gli attacchi dei consiglieri di minoranza Andrea Sanguigni e Tonino Capriotti.

“Appaiono del tutto stucchevoli e strumentali – dice Muzi – alcune polemiche sollevate da un paio di consiglieri comunali di opposizione, i quali in queste ultime ore lamentano una scarsa attenzione, da parte dell’amministrazione, verso la rimozione della neve ghiacciata dalle strade cittadine, dopo la nevicata che ha interessato la riviera Martedì scorso”.

Il consigliere di Forza Italia scorre l’elenco degli interventi eseguiti dalla task force comunale. “E’ doveroso precisare – sottolinea l’azzurro –  che la task force messo in atto ha dispiegato tre squadre, composte da due operai ognuna, un mezzo spazzaneve ed un macchinario spargisale, che è stato in attività fervida dalle ore 10.30 fino alle ore 20 di martedì 10 Gennaio, e dalle ore 7.30 fino ad ora di pranzo nella giornata di mercoledì 11.

Le priorità d’intervento hanno riguardato le strade a scorrimento veloce e le direttrici viarie principali, oltre che la sopraelevata, tutti i sottopassi cittadini e ed i piazzali antistanti gli istituti scolastici, seppur con qualche inevitabile defezione. In meno di quarantotto ore sono stati sparsi quasi centocinquanta sacchi di sale, circa quaranta quintali, al fine di ottenere il disgelo stradale.

Il Comune di San Benedetto del Tronto, seppur non molto esteso, avendo un’area di poco più di 25 kmq, ha una lunghezza di superficie stradale totale che si aggira sui 96 chilometri, impossibile pensare di coprirli tutti in un tempo così esiguo. L’alacre lavoro congiunto dell’Azienda Multiservizi e della Picenambiente, abbinato allo sforzo dei dipendenti comunali, ha permesso un buon risultato e nel contempo il contenimento delle spese, fronteggiate per questa piccola emergenza neve. E’ stato utilizzato il personale interno e quasi tutti mezzi propri, infatti, gli unici costi vivi sono stati i 10 euro  a quintale per il sale ed il noleggio del macchinario spargisale, per il quale vi è un canone orario”.

Infine, i ringraziamenti e le scuse di Muzi: “Il ringraziamento verso chi ha profuso impegno continuativo per quasi due giorni è doveroso, come sono altrettanto necessarie le scuse verso quei cittadini della prima zona collinare e del Paese Alto, che hanno riscontrato alcune problematiche”.

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