SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Incontro sulla sanità organizzato dal comitato Salviamo il Madonna del Soccorso. La differenza delle visioni fra Fratelli d’Italia e Pd emergono e la campagna elettorale entra nel clou.

Differenza che si palesa soprattutto in tema ospedale nuovo. «Nel 2012 – asserisce Paolo D’Erasmo, in vece del candidato Mangialardi – tutte le forze politiche riunite nella conferenza dei sindaci furono d’accordo nel chiedere al governatore Spacca di iniziare l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale nel Piceno. Fermo restando che la nostra priorità rimane quella di potenziare le strutture esistenti, è certo che dovremo tutti quanti trovare una soluzione anche per la nuova struttura. Prima di ciò, comunque, attendiamo la nuova legge che andrà a sostituire di fatto il decreto Balduzzi». Accantonata, però, l’idea del project. «Dall’Europa arriveranno ingenti risorse per la sanità – dice ancora D’Erasmo – bisogna sfruttare l’opportunità offertaci dal Mes».

«Vi posso assicurare che l’ospedale a Pagliare non si farà – dice invece Francesco Acquaroli– non è mai stato un progetto praticabile. E’ invece necessario rendere più accessibile la sanità, potenziando gli ospedali esistenti. Quella dei due presidi è la scelta di gran lunga migliore. Inoltre, sarà quantomai doveroso investire le nostre risorse nel personale medico sanitario, ad oggi molto carente».