SAN BENEDETTO DEL TRONTO-Multe per 96 mila euro. Sequestro di una tonnellata di pesce non tracciabile. E’ questo il risultato di una intensa attività della Guardia Costiera e della Capitaneria di Porto che ha impegnato 39 uomini e tre unità navali . L’operazione si è resa necessari a al fine di garantire la tracciabilità e l’etichettatura del prodotto ittico. L’operazione è stata condotta al fine di contrastare la vendita illegale. Le indagini proseguiranno anche durante la settimana su tutta la filiera quali i punti di sbarco, sui centro di stoccaggio, presso i punti di vendita al dettaglio e per strada sui mezzi isotermici. La Guardia Costiera raccomanda all’utenza di accertarsi, prima dell’acquisto, che il prodotto ittico sia conforme alla normativa nazionale e comunitaria soprattutto per quanto riguarda la provenienza e le informazioni obbligatorie che è suo diritto siano presenti e chiare.