PicenAmbiente, venti anni con i conti in ordine. La società dei rifiuti a gonfie vele

GROTTAMMARE – All’hotel Parco dei Principi di Grottammare sono stati celebrati i venti anni di attività della società partecipata PicenAmbiente SpA. Per l’evento sono convenuti i big della politica del Piceno e della Regione Marche, a cominciare dal sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti, al collega di Grottammare Enrico Piergallini, al presidente della Provincia di Ascoli Piceno Paolo D’Erasmo, alla vice presidente della Regione Marche Anna Casini, al capogruppo del Pd delle Marche Fabio Urbinati, oltre all’amministratore delegato Leonardo Collina e alla presidente Catia Talamonti. E poi il sindaco di Offida Valerio Lucciarini e l’ex vice presidente della Provincia Emidio Mandozzi.
“In venti anni – ha sottolineato Collina – la società ha realizzato 33 milioni di investimenti. Negli ultimi anni il fatturato della PicenAmbiente è passato da 20 a 34 milioni e conta su una forza lavoro di 302 dipendenti”.
La relazione della presidente Talamonti: “PicenAmbiente ha rappresentato certamente una delle pagine più importanti e di successo della storia degli ultimi anni, dello sviluppo industriale del piceno, con la sua attitudine all’innovazione e ad adeguarsi alle mutevoli esigenze delle politiche territoriali in campo ambientale, anticipando le evoluzioni future degli scenari nel mercato dei servizi pubblici locali e delle tecnologie applicate alla gestione dei rifiuti, talvolta profondendo notevoli sforzi tesi a risolvere “criticità” strutturali del sistema.
In venti anni si è creata, con sacrificio, determinazione e collaborazione di molti, una nuova e grande azienda picena, frutto della sinergia tra le istituzioni pubbliche e gli operatori privati scelti con procedure di gara: ora si tratta di disegnare insieme il futuro. La sfida che ci attende è quella di continuare a convogliare tutte le risorse e le migliori energie pubbliche e private verso i più importanti obiettivi di sviluppo industriale del territorio nel campo ambientale: un rinnovato patto territoriale che condivida indirizzi, obiettivi, impegni, percorsi e responsabilità, mirando ad una coesione sociale che permetta di dare spazio al coraggio imprenditoriale attraverso l’attuazione di un forte piano industriale, in grado di soddisfare i bisogni dei nostri territori, con una visione di medio-lungo periodo.
Voglio esprimere un profondo ringraziamento alla nostra squadra PicenAmbiente, rappresentata dagli attuali e dagli ex soci e amministratori, per tutto il loro impegno, determinazione e competenza, che hanno creato un positivo esempio di partnership tra il settore pubblico e privato. Al contempo, guardando al futuro, desidero rivolgere un forte appello alle istituzioni, affinché sostengano il nostro sviluppo industriale con rinnovata fiducia.
Nella piena consapevolezza che tanto è già stato realizzato, oggi iniziamo, con le progettualità in atto, la nuova fase di sviluppo industriale, applicando le più innovative soluzioni tecnologiche: facciamo appello a tutte le istituzioni di sostenere con determinazione questo processo di sviluppo delineato a vantaggio e beneficio del territorio piceno”.
Ha concluso la presidente Talamonti: “Oggi come allora, è necessario favorire quella lungimiranza dei soci fondatori, dei soci privati e degli amministratori pubblici che si sono succeduti nel corso dei venti anni, lungimiranza mirata a sviluppare una grande realtà industriale, fortemente radicata nel territorio e patrimonio dei cittadini piceni”.

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