Pompei e Origlia (Italia Viva): “Si aumenti il numero dei tamponi per le categorie a rischio”

“Visto il perdurare del fenomeno dei contagi e la continua crescita dei casi in isolamento domiciliare riteniamo, come Italia Viva Marche, che sia indispensabile prendere rapidamente alcuni provvedimenti a livello regionale indirizzati al garantire l’individuazione dei casi positivi al Covid-19 e quindi la conseguente limitazione dei contagi”. Lo chiedono i coordinatori provinciali di Italia Viva Maria Stella Origlia e Gianluca Pompei.

“Servono il tampone o test sierologici per i seguenti casi, coloro che hanno terminato il periodo di quarantena ed i componenti dello stesso nucleo familiare conviventi, rientreranno a lavoro in realtà che prevedono più di un dipendente o che abbiano rapporti professionali con più persone, operano all’interno delle strutture sanitarie e/o assistenziali (RSA, case di riposo, asili nido, centri diurni, comunità…), già oggi lavorano nelle attività commerciali o nelle realtà produttive non fermate dal blocco
imposto dai decreti o che manifestano sintomi influenzali corrispondenti alla sintomatologia covid-19” spiegano.

“Chiediamo pertanto con carattere di urgenza alla Regione Marche che questi interventi siano resi obbligatori al fine di garantire un rapido controllo sulla situazione dei contagi con già avvenuto in altre regioni nel mondo. Le modalità di attuazione su indirizzo delle Regioni potranno essere rese esecutive dalle singole Aree Vaste territoriali” concludono Pompei e Origlia

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