Primo incontro interlocutorio per l’avvio dello studio di fattibilità per la tratta ferroviaria Ascoli- Antrodoco nel progetto della Ferrovia Salaria

Ad Antrodoco si sono riuniti gli amministratori locali aderenti al Manifesto per la Ferrovia Salaria e alcuni rappresentanti di RFI  per poter tracciare un percorso che porti alla redazione di uno studio di fattibilità per la tratta ferroviaria Ascoli-Antrodoco, parte del progetto complessivo della Ferrovia Salaria.

All’incontro organizzato dal Coordinamento del Manifesto per la Ferrovia Salaria e coordinato dal portavoce Arch. Guido Benigni hanno partecipato i rappresentanti di RFI per ascoltare le istanze del territorio rappresentato dai sindaci e delegati presenti; oltre all’Assessore per lo Sviluppo Economico della Regione Marche Andrea Maria Antonini e l’Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Provincia di Ascoli Piceno Danilo Tonelli, hanno preso parte all’iniziativa i sindaci e loro delegati dei Comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Ascoli Piceno, Castel Sant’Angelo, Folignano, Monsampolo del Tronto, Moresco, San Benedetto del Tronto, Valle Castellana. I Sindaci presenti hanno sottolineato le ragioni della realizzazione di un’opera di questo tipo in un periodo di piena ricostruzione.

Si è fatto riferimento alla necessità di integrare la ricostruzione edilizia ad un tessuto economico e sociale che va alimentato da infrastrutture innovative e sostenibili che rendano accessibili le aree interne del Centro Italia e connesse all’hub internazionale della Capitale. Già dal 2003, per la tratta Ascoli Piceno-Antrodoco il Comune di Ascoli Piceno si era fatto promotore di una prima proposta di possibile tracciato ferroviario di collegamento tra le due località, documento ripreso durante l’iniziativa da parte dell’allora Assessore all’Urbanistica Ing. Stefano Babini. Raccolte le istanze degli amministratori locali, RFI ha preso atto della forte spinta proveniente dal territorio per la realizzazione del collegamento ferroviario da San Benedetto del Tronto a Roma e, a tal fine, ha evidenziato come per avviare un percorso di studio della nuova infrastruttura sia necessario riportare le interlocuzioni con RFI ai tavoli istituzionali con le Regioni Lazio e Marche.

Si è rappresentato come per la tratta Passo Corese – Rieti RFI abbia avviato la Project Review del progetto preliminare approvato nel 2003. Il Coordinamento continuerà nel suo ruolo incentivante e di stimolo alla definizione di un tracciato che possa soddisfare le istanze di un territorio che chiede a gran voce un’infrastruttura ferroviaria che rompa l’isolamento delle aree interne dell’Appennino: una sfida da vincere per l’intero Centro Italia.

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