Proseguono i controlli dei Carabinieri. 9 persone guidavano sotto effetto di alcol e droga

Proseguono senza sosta i controlli sulle strade della Provincia da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli che, anche nel corso dell’ultima settimana, nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, hanno  rilevato un elevato numero di violazioni al Codice della Strada, con particolare riguardo alle condotte che maggiormente creano situazioni di pericolo.

In particolare, le oltre 200 pattuglie impiegate sull’intero territorio provinciale con posti di controllo attuati nei punti più strategici delle vie di comunicazione, hanno controllato 2.116 persone e 1.513 veicoli contestando 182 contravvenzioni per svariate tipologie di violazioni al Codice della Strada. Nella rete dei controlli sono finiti utenti della strada sorpresi ad usare il cellulare durante la guida o a navigare su internet, tra i quali anche ben 13 conducenti di mezzi pesanti e di autobus di linea, diversi genitori con a bordo figli minori senza adeguati sistemi di ritenzione o protezione, conducenti di motocicli e ciclomotori che tenevano condotte di guida pericolose e trasportavano altre persone in assenza delle previste omologazioni. Elevato anche il numero delle violazioni circa il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

 9 le persone denunciate in stato di libertà per guida in stato di alterazione (6 alcolica e 3 per stupefacenti), 316 i punti delle patenti decurtati, 11 le patenti ritirate e 4 i veicoli sequestrati. L’attenzione del Comando Provinciale di Ascoli Piceno rimane quindi alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini. Pertanto, continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto dell’Arma dei Carabinieri, svolti dalle numerose pattuglie impiegate giorno e notte per prevenire la commissione di reati, prioritaria attività dell’Arma territoriale,  nonché per il controllo della circolazione stradale, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua attività info-investigativa al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati.

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