Due ad Ascoli Piceno, due a San Benedetto del Tronto. Il centrodestra Piceno ha fatto pari nella corsa alla Provincia: entrano Piera Seghetti e Andrea Antonini di Ascoli, Gianni Balloni (foto) e Giovanni Chiarini di San Benedetto. Gli osservatori politici del centrodestra ritengono che  abbia vinto l’asse Castelli-Piunti, seppure il sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti, non abbia dato ufficialmente indicazione di voto. A San Benedetto resta fuori l’azzurro Valerio Pignotti, il quale paga lo scotto di non essersi allineato con l’asse Castelli-Piunti.  Ovvio che alle  provinciali sia stato replicato lo scontro in atto in FI. Piunti esce vincitore, avendo portato a Palazzo San Filippo il suo pupillo, Chiarini, che però  non è di FI. Adesso la lotta si sposta dentro al partito. Per ora manca l’ufficializzazione degli eletti nella cosultazione per il rinnovo del Consiglio della Provincia di Ascoli, svolta ieri (domenica 8 gennaio).

Il centrosinistra perde un consigliere e scende da sei a cinque, il centrodestra passa da tre a quattro, la civica “Amministratori del Piceno per la Costituzione” ne mantiene uno, il sindaco di Cossignano Roberto De Angelis.

Centrosinistra: Valentina Bellini di Ascoli, Pacifico Malavolta di Monteprandone, Alberto Antognozzi di Comunanza, Daniele Tonelli di Folignano, Tonino Capriotti di San Benedetto.

Il centrodestra ha presentato sette candidati nella lista chiamata “L’Altra Provincia”. Tre del Consiglio comunale di Ascoli: Piera Seghetti, Andrea Antonini, Laura Balestra. Altri tre di San Benedetto del Tronto: Giovanni Chiarini, Gianni Balloni, Valerio Pignotti. Infine Ersilio Corradetti di Castel di Lama.

Otto i candidati del centrosinistra per la lista “Cambiamento e Innovazione per il Rilancio del Piceno”. Daniele Tonelli di Folignano, Valentina Bellini di Ascoli, Tonino Capriotti di San Benedetto del Tronto, Stefano Novelli di Grottammare, Alberto Antognozzi di Comunanza, Pacifico Malavolta di Monteprandone, Mauro Schiavi di Monsampolo del Tronto, Diana De Angelis di Ripatransone.

Infine, cinque per La civica “Amministratori del Piceno per la Costituzione”: Barbara Bassetti, Marica Mauloni, Luigino Nespeca, Bruno Talamonti, Roberto De Angelis. Alla presidenza della Provincia rimane Paolo d’Erasmo.