ASCOLI PICENO – Nel giorno del suo 54° compleanno, il patron dell’Ascoli Calcio Massimo Pulcinelli è tornato a parlare della giornata di ieri. Oltre all’amara sconfitta della sua squadra, il patron ha vissuto un’atmosfera coinvolgente a 360 gradi. “120 anni dell’Ascoli Calcio, 120 giorni della nuova società con presidente Giuliano Tosti” esordisce Pulcinelli sul suo profilo Fb.

“Grandi emozioni al Del duca ieri – continua il patron -, dal mitico Carlo Mazzone, alla famiglia Rozzi, al grande Bruno Giordano. Festeggiamenti splendidi, coreografia e tifo della sud incredibili più di sempre. Grande emozione vedere nei limiti del possibile lo stadio quasi pieno”. Poi si sofferma sulla prestazione della squadra in campo: “Purtroppo è arrivata la nostra prima sconfitta casalinga; sicuramente ci è andato tutto storto e nulla è andato per il verso giusto, tranne il primo goal di Ngombo”. Pulcinelli poi invita a non fasciarsi troppo la testa: “Ora occorre equilibrio, umiltà, capacità di concentrazione e tanto lavoro. Peccato per l’occasione persa, ma siamo sempre lì. Ho sentito qualche critica di troppo “pensiamo a salvarci che sarà difficile, altro che play off”ma io ripeto che la convinzione mia e della società è quella di lavorare per una celere salvezza e poi puntare ai playoff; la squadra c’è ed è all’altezza di competere con tutti gli avversari. Evito di entrare in commenti tecnici e di parlare di errori arbitrali e dello scarsissimo FairPlay della squadra avversaria, dobbiamo andare oltre ed essere più forti anche di questi episodi.” Ed in fine l’ormai classico: “F.A.C. FORZA ASCOLI CARICA, 120 noi siamo la storia, ma noi nella storia abbiamo l’obbligo, l’onore e l’ambizione di lasciarci un segno positivo, siamo qui per questo. Grazie a tutti voi che mi avete augurato un odierno buon compleanno per i miei primi 54 anni”.