Quintana, Porta Tufilla vince la IV edizione di “Sestieri all’Erta”

ASCOLI. E’ iniziata ufficialmente la nuova stagione della Quintana di Ascoli edizione 2019. Come da tradizione, l’evento “Sestieri all’Erta” segna l’inizio del periodo degli eventi che caratterizzano l’estate ascolana sotto il segno della storica Giostra.

L’evento, giunto alla quarta edizione, ha visto l’esclusione della cerimonia del giuramento dei Consoli. La decisione è stata presa a causa del concomitante ballottaggio del nuovo Sindaco e Magnifico Messere e, per evitare polemiche politiche, quest’anno si è deciso di soprassedere. La cerimonia si svolgerà comunque in un secondo tempo alla presenza del nuovo Magnifico Messere.

Come spiega il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti « La giornata si è svolta regolarmente e anche sui bambini abbiamo visto che i Sestieri hanno risposto in maniera molto positiva. La Quintana ha un futuro se ci sono le giovani leve. Abbiamo anche premiato i ragazzi per un progetto svolto nelle scuole basato sulla creazione di un Palio da parte dei ragazzi» dice Massetti « E’ una giornata che guarda al futuro cercando di creare un week end particolare. Spero che la prossima Amministrazione trovi dei fondi per questo evento importante. Le novità di quest’anno verranno poi svelate in futuro dal nuovo Magnifico Messere».

La giornata si è aperta in mattinata con i giochi popolari dei sei sestieri riservati ai più piccoli. A prevalere in questa fase è stato  il Sestiere di Porta Tufilla, che è balzata al comando della classifica combinata dopo le sfide della mattina, dove i giovani quintanari si sono affrontati in due specialità: la staffetta e il tiro con la balestra. I rossoneri hanno chiuso la classifica combinata in testa con 24 punti, poi Porta Maggiore con 18,S.Emidio con 16, Porta Romana 10, Piazzarola e Porta Solestà con 8. Nel pomeriggio è tenuta l’esibizione dei giovanissimi sbandieratori e dei musici e successivamente, si è tenuta una breve esibizione degli arcieri quintanari. Si è svolto poi uno dei momenti più interessanti dell’intera manifestazione, ovvero il lancio della “bomba” da parte degli sbandieratori dei sei Sestieri che si sono contesi il premio “Danilo Ciampini”. A prevalere è stato ancora Sandro Alfonsi di Porta Tufilla, a seguire Hernan Veneranda di Porta Romana, poi Lucio Sermarini di Porta Maggiore e Alessandro Travaglini di Sant’Emidio. Dopo questa gara in testa, nella classifica combinata c’era Porta Tufilla con 54 punti, poi a pari punti  (44) Porta Maggiore (che ha vinto la sfida degli arcieri), Porta Romana, S. Emidio, Porta Solestà e Piazzarola. Dopo il tiro alla fune, gara che ha concluso la giornata, a vincere la quarta edizione di “Sestieri all’erta” è stata Porta Tufilla con 72 punti, poi Porta Maggiore con 66, Porta Romana e Sant’Emidio con 62, Porta Solestà con 58 e Piazzarola con 46.

Si è svolta anche l’estrazione dell’ordine di esibizione della gara degli Sbandieratori, in programma il 6 e 7 luglio. La competizione verrà aperta da Porta Solestà, poi, a seguire, Porta Romana, Piazzaraola, Porta Tufilla, Sant’Emidio e Porta Maggiore.

E’ stato anche presentato il Palio degli Sbandieratori  e Musici che si svolgerà Sabato 6 e Domenica 7 Luglio. E’ stato realizzato dalle artiste ascolane Irene Ciarrocchi e Carolina Tommarelli. Nel drappo c’è una citazione a Cecco d’Ascoli, nel  suo 750° anniversario dalla nascita. Come spiega il professor Stefano Papetti « Nell’immagine si vedono le pagine dell’Acerba che si staccano dal volume, vanno in aria e assumono i colori dei sei Sestieri» dice Papetti, « Quando Cecco morì anche le copie della sua opera vennero bruciate e le autrici hanno voluto rappresentare questo evento»

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