“Sale scommesse vicine alle scuole, ma il Comune tace”, la romanzina di Capriotti

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Che cosa ci lascia un anno di questa amministrazione? La consapevolezza che il bagno in piscina scoperta non si farà nel 2018 e se non si cambia metodo neanche nel 2019”. Il consigliere del Pd Tonino Capriotti fa le “pulci” al 2017 della giunta Piunti.
Project Piscina comunale Gregori. “Noi proponiamo di cambiare metodo e di procedere come auspicato dalla legge, trovare forme di collaborazione con le società ed associazioni sportive che danno un’anima a questi luoghi, che senza di loro sono attività commerciali o cattedrali nel deserto. Rispettando la storia e le tradizioni, non mortificandole. Fare quello che il Comune sta facendo con la Samb per il Ballarin. Mettersi in dialogo con chi già lavora nella piscina: sono certo che una soluzione si troverà”.
Sale scommesse. “Altro momento importante dell’anno è stata la mozione contro la ludopatia, votata all’unanimità dal Consiglio comunale. Di fatto è rimasta ferma. Proponiamo una commissione gratuita che dia seguito alla legge regionale, e scandisca gli obiettivi che si volevano raggiungere, uno fra tutti il rispetto delle distanze dai luoghi sensibili, come le scuole. Purtroppo nel silenzio assordante di questa amministrazione abbiamo assistito all’apertura di sale scommesse al fianco delle scuole”.
Concerto di Giuliano Palma il 31 dicembre. “Non vorremmo più vedere trattamenti non equi nei confronti di imprese. Quello che è accaduto con il concerto di Capodanno  non vorremmo che si ripetesse. A parità di costo è stata esclusa chi aveva fatto la prima proposta. Chiediamo al 2018 un’amministrazione seria che guardi di più agli obiettivi ed all’equità”.

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