Salernitana-Ascoli, le pagelle: perla di Ninkovic, Beretta si sacrifica

SALERNO – L’Ascoli non va oltre il pareggio nel turno infrasettimanale contro la Salernitana. Alla rete di Ninkovic dopo appena 8′ risponde nella ripresa Di Tacchio. Buona la prestazione dei bianconeri, che avrebbero meritato di più se non avessero lasciato troppo spazio agli avversari al rientro in campo dagli spogliatoi. Padroni del campo e capaci di giocare la palla a terra, la squadra di mister Vivarini sta cominciando ad avere una propria identità.

PERUCCHINI 6: Gioca molto alto, è propenso ad uscire dai pali con troppa facilità. Viene chiamato in causa dai compagni nel giro palla. Di Tacchio lo supera con un tocco beffardo.

LAVERONE 6,5: Impegnato maggiormente in fase difensiva, anche se riesce ad arrivare sul fondo per proporre interessanti traversoni in area ospite.

BROSCO 6,5: Leader della difesa con interventi imponenti sugli attaccanti di casa. Non sbaglia quasi nulla e nel finale si prende un giallo intelligente.

VALENTINI 6: Non ancora perfetta l’intesa con Brosco, ma è su tutte le seconde palle. Rischia grosso da ultimo uomo quando si fa scippare il pallone ingenuamente.

D’ELIA 6: Pendolino imprendibile sull’out destro. Fa ripartire la manovra con scambi ravvicinati che portano l’Ascoli a rendersi pericoloso in avanti.

CASARINI 6: Non trova la giusta posizione in campo, poi si becca un’ammonizione che condizione la sua partita e si innervosisce. Dal 66′ ADDAE 6: Buon approccio al match in una gara molto maschia e fatta per uno come lui.

TROIANO 6: Esordio da titolare in campionato. Funge da frangiflutti in un centrocampo in cui c’è tanto da lottare per conquistare palloni. Dall’80’ BALDINI sv

CAVION 6: Prova a dare velocità all’azione con accelerate repentine capaci di mettere in difficoltà gli avversari.

NINKOVIC 7: Sblocca la partita al primo tiro in porta; da cineteca la sua punizione. Si trova a suo agio tra le linee, servendo i compagni con filtranti che spezzano in due la difesa campana.

BERETTA 6,5: Lotta su ogni pallone con caparbietà, grinta e determinazione. Con la palla tra i piedi viene atterrato sistematicamente, lui non demorde e ci prova fino alla fine. Poco lucido davanti a Micai per il raddoppio nel primo tempo.

ARDEMAGNI 6: Pochi palloni interessanti da trasformare in potenziali occasioni da rete. Rincorre i difensori e prova ad anticiparli nei contrasti aerei. Esce per un duro colpo subito all’avambraccio sinistro con sospetta frattura. Dall’85’ ROSSETI sv

VIVARINI 6: Partita ordinata e disputata con una buona intensità. La manovra comincia ad avere una sua fluidità, almeno per larghi tratti della gara. Peccato non aver chiuso il match ed aver arretrato il baricentro dando spazio alla Salernitana sino al pari.

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