Sicurezza, parte nelle Marche il numero unico di emergenza 112

Parte nelle Marche e in Umbria il numero unico di emergenza europeo (Nue) 112. Sulla base della convenzione sottoscritta fra le due Regioni, sarà gestito da una Centrale unica di risposta (Cur) collocata, ad Ancona, adiacente alla cittadella regionale, presso i locali di proprietà della Regione Marche di Via Sanzio 85. La Cur partirà nella provincia di Ascoli dal 9 marzo 2021. Restano attivi gli altri numeri di emergenza: 113, 115 e 118. Il numero unico europeo 112 si può chiamare da rete fissa, mobile, sms, app, alert automatici ed eCall.

È accessibile per le persone diversamente abili, garantisce assistenza in più lingue con interprete. Tramite l’app “112 Where areU” (download gratuito e fortemente raccomandato, possibile da App Store e Google play”) si avrà una localizzazione geografica immediata e precisa di chi chiama, cruciale per gestire i soccorsi, senza rischi di errore dovuti all’inevitabile concitazione del momento. Sia da rete fissa, rete mobile e app, la Cur gestisce la richiesta di soccorso e smista la chiamata, secondo la tipologia di intervento necessario, ai Carabinieri (112), alla Polizia (113), ai Vigili del fuoco (113), al soccorso sanitario (118).

Secondo l’assessore Saltamartini “abbiamo concretizzato un progetto che esalta l’importanza e l’utilità, per i cittadini, di mettere in rete le esigenze dell’emergenza. Sostituisce una multiforme organizzazione del soccorso che era caratterizzata da numerosi numeri che continueranno a funzionare, ma confluendo tutti nel 112. Quando, nel 1968, l’allora capo della Polizia Angelo Vicari introdusse il 113, si pensava che questo numero unico dovesse durare nel tempo. Ora l’Europa ci ha fatto compiere un ulteriore passo in avanti a beneficio della sicurezza di tutta la comunità”.

L’assessore ha poi anticipato il passaggio delle Marche in zona gialla: “È una bellissima notizia che ci attendevamo sulla base degli indici che avevamo già raccolto nella settimana corrente con l’abbassamento di quello di contagio da covid. Il presidente Acquaroli ha ricevuto questa informazione dal ministro Speranza, quindi questa sera il provvedimento viene firmato, sabato va in Gazzetta ufficiale e da domenica sarà operativo”.

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