Spazio Salute – Tutto quello che avreste dovuto sapere sul pedagogista
Didattica a distanza, ruolo dell’educatore, spazio e tempo dell’apprendimento: la parola a Francesca D’Antonio, dottoressa in Lettere Moderne e Contemporanee, nonché pedagogista presso il Centro Clinico Prisma di San Benedetto del Tronto.
Tutto quello che avreste dovuto sapere sul pedagogista (ma non avete mai osato chiedere).
Il ruolo del pedagogista nasce nell’antica Grecia e significa “persona che guida il fanciullo”. La pedagogia parte dalla scuola e dai bisogni educativi dell’allievo, dal sostegno e dall’aiuto che il bambino riceve per mezzo di attenzioni educative.
Il pedagogista, nel ruolo di educatore e insegnante si fa promotore di quella educazione che consiste nel favorire lo sviluppo più completo possibile delle attitudini dell’allievo, rispettando le inclinazioni naturali di quest’ultimo e aiutandolo nello sviluppo e nella crescita personale come individuo e come membro di una società.
Il pedagogista svolge un’attività umana e sociale che ha lo scopo dell’educazione e dell’apprendimento. Si intende superare il solo criterio dell’istruzione per abbracciare invece un insegnamento capace di far apprendere con profitto in un clima adatto ad evitare conflittualità ed inconvenienti, ma soprattutto volto a potenziare tutte le abilità del bambino che viene riconosciuto come persona nella sua globalità.
Ma cosa fa concretamente il pedagogista?
Attualmente viviamo in una società molto complessa che lascia emergere sempre nuovi bisogni. Il pedagogista realizza quindi degli interventi per rispondere al meglio ai bisogni educativi dei suoi utenti.
Il pedagogista che si occupa di apprendimento realizza attività educative, ludiche, formative e pedagogiche per potenziare le abilità di bambini e ragazzi con difficoltà scolastiche che possono essere di vario tipo (lettura, calcolo, scrittura, metodo di studio…) o con bisogni educativi speciali (DSA, BES, Sindrome di Down ecc..).
Ciò vuol dire sperimentare strategie adatte al livello di apprendimento dell’allievo, così da raggiungere il massimo obiettivo possibile in base alle sue caratteristiche e capacità.
Per questo motivo è molto importante affidarsi a persone competenti e qualificate che hanno intrapreso percorsi di studio e formazione specifici per un determinato tipo di esigenza.
Affidarsi a professionisti nel loro ruolo di educatori ed insegnanti vuol dire farsi aiutare per migliorare e dare significato alle mille potenzialità del bambino, sviluppare l’autonomia e abbattere le disuguaglianze che sono alla base per un vero e profondo cambiamento della società.
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