Spinetoli,i Carabinieri arrestano un topo d’appartamento

Nei giorni scorsi, nel corso del pattugliamento della frazione Pagliare del Comune di Spinetoli, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ascoli unitamente a quelli di San Benedetto del Tronto hanno arrestato un 40enne ligure notato unitamente ad un complice, riuscito poi a fuggire, mentre armeggiava con un grosso giravite con la serratura del cancello di una villa, disabitata per ferie estive.

I movimenti dei due individui non sono passati inosservati alle pattuglie atteso che entrambi avevano ancora caschi integrali calzati e grossi zaini sulle spalle. Dopo  l’ALT ma, vistosi scoperti, i due hanno tentato di fuggire a bordo di una motocicletta parcheggiata nelle vicinanze della villa, la cui targa si è rilevata successivamente  clonata.

Uno dei due soggetti immediatamente fermato, perquisito sul posto, e trovato in possesso di un frullino, alcuni grossi cacciaviti, un piede di porco, una bottiglietta di spray urticante e due orecchini in oro giallo sulla cui provenienza si sta cercando di fare chiarezza, mentre il complice è riuscito a fuggire.

L’arrestato, messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ascolana, potrà fornire appena possibile la sua versione dei fatti mentre sono al setaccio le immagini degli impianti di videosorveglianza cittadina per individuare il suo complice che avrebbe le ore contate.

Anche nel periodo estivo, prosegue il diuturno pattugliamento dell’Arma dei Carabinieri dei centri abitati e delle frazioni. Vigilanza potenziata per tutto il territorio provinciale a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare il 112 per ogni presenza o movimento che ritengono sospetto, ovvero recarsi personalmente in una delle Caserme disseminate sul territorio della Provincia di Ascoli Piceno.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Guasto ad una delle risonanze magnetiche, Area Vasta riprogramma le prestazioni prenotate

Articolo Successivo

Fino al 15 settembre si può presentare la dichiarazione di persistenza dei requisiti per il CAS