Stage di eccellenza per gli studenti del “Fermi”

ASCOLI – Un’altra importante conquista per l’Istituto di Istruzione Superiore “Fermi- Sacconi- Ceci” di Ascoli Piceno.

Il CNR Nanotec di Lecce apre le sue porte ad alcuni studenti, selezionati tra i più meritevoli del quarto anno del corso di “Chimica dei Materiali”, i quali trascorreranno lì una settimana affiancando i ricercatori nel loro lavoro quotidiano.

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), fondato nel 1923, è il più grande Ente pubblico nazionale di ricerca vigilato dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), con competenze scientifiche generali e distribuito sul territorio con oltre 100 Istituti di ricerca, articolati in 7 Dipartimenti tematici. Quello di Lecce, nello specifico, è un centro multidisciplinare per ricerca e sviluppo nel campo delle nanotecnologie, includendo l’accrescimento di tecnologie emergenti e progetti di ricerca applicata di interesse industriale e sociale.

“Le attività del centro pugliese si basano sull’impiego di nuovi modelli e approcci delle nanotecnologie in diversi contesti, che spaziano dallo sviluppo di concetti, sistemi e applicazioni basati su fenomeni alla nano-meso-scala, a studi nel campo dell’energia, fotonica, ambiente, aerospazio, beni culturali e salute” spiega con entusiasmo la responsabile scientifico per i progetti con le scuole Gabriella Zammillo.

Si tratta dunque di uno stage d’eccellenza che vedrà coinvolti gli studenti Alfonsi Matteo, Bachetti Luca e Trasatti Lorenzo, i quali verranno introdotti nell’affascinante ed ormai imprescindibile mondo delle nanotecnologie dall’equipe multidisciplinare del rinomato ente di ricerca, diretto dalla Dott.ssa Maria Losurdo.

Gli studenti dell’I.I.S. Fermi-Sacconi-Ceci saranno impegnati nel laboratorio di fisica, alla realizzazione di un programma numerico per generazione di numeri random per mezzo di una mappa caotica e in due laboratori di nanobiotec, alla progettazione e caratterizzazione di supporti tridimensionali (scaffold) per la medicina rigenerativa e di hydrogel stimoli-responsive per applicazioni biomedicali.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Celebrato il 245° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza

Articolo Successivo

Grottammare nominata “Città marchigiana della cultura”