Torna il secondo Festival La Sibilla e i Nuovi Visionari: “Indipendenti, ribelli e mistici”

RIPATRANSONE – “Indipendenti, Ribelli e Mistici. La rivoluzione antropologica: dalle arti al mondo spirituale” è il nome della rassegna ideata da Mara e Mario Vespasiani per l’estate 2017 nell’ambito della seconda edizione del Festival La Sibilla e i Nuovi Visionari, che vuole riflettere sulla comprensione del presente attraverso inconsuete chiavi di lettura, che partono dalle arti – come forme visibili ed immediate della dinamicità delle idee – passano per quella che viene conosciuta come ispirazione – cioè quella facoltà che porta a cogliere in ciò che ci attrae un codice da interpretare – e arrivano alla scoperta del sentimento spirituale, ossia di quella condizione capace di elevare il proprio sé, per scorgere nella sorgente invisibile una sensibilità inaspettata.

Agli autori coinvolti, verrà chiesto, facendo leva sulla propria esperienza professionale, di interpretare il periodo storico attuale e di proporre una visione che potrà dirsi politica, alternativa e possibile ora, rispetto al declino di una società materialistica, egoica e individualista, sempre più scissa con la madre terra. La rassegna si pone il fine di maturare una consapevolezza che ha il sapore di una insurrezione del pensiero e di proporre un’alternativa, all’attuale fase di turbocapitalismo che sta attraversando la nostra società, per stimolare una serie di processi verso l’unificazione col tutto.

Mara e Mario Vespasiani hanno immaginato tale serie di incontri, che intrecciano arte ed educazione, meditazione e musica, ecumenismo e attivismo, per osservare la società dalla prospettiva delle arti – grazie all’attitudine che hanno di anticipare gli eventi, come percezione e pratica – per favorire una trasformazione personale; al fine di sviluppare una presa di coscienza individuale e planetaria, che sappia mettere in relazione la ricerca della bellezza con le conquiste tecnologiche e con le grandi migrazioni, i cambiamenti climatici con i quotidiani contrasti interiori.

Ogni incontro si terrà nello Studio d’Arte Vespasiani – One Lab, situato in Corso Vittorio Emanuele II, 32 – 34 Ripatransone

La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti ma per un numero limitato di persone.

Maggiori informazioni sul profilo Facebook Mario Vespasiani

Il primo incontro in programma è con Lorenzo Della Fonte, docente titolare di Strumentazione per Orchestra di Fiati al Conservatorio di Torino. Abbiamo ritenuto significativo iniziare il percorso, facendo riferimento alla Banda perchè secondo noi è la metafora di ciò che occorre recuperare. L’urgenza del momento ci richiama ai valori di condivisione e cammino, di identità e di armonia, che nella pur diversità dei talenti, delle esperienze e delle generazioni, rappresentano la ricchezza del nostro paese. Mario e Mara

Mercoledi 2 agosto ore 21,30

LORENZO DELLA FONTE

CAMPO DI INDAGINE:

MUSICA E SCRITTURA

IL TEMA DELLA SERATA:

INDIPENDENZA E RIBELLIONE NELLA MUSICA BANDISTICA CONTEMPORANEA

BIOGRAFIA
Docente titolare di Strumentazione per Orchestra di Fiati al Conservatorio di Torino, direttore dell’Orchestra di Fiati della Valtellina, dell’Orchestra di Fiati del Conservatorio di Messina, della Brass Band del Conservatorio di Torino e della Giovanile Orchestra di Fiati di Ripatransone, compositore e arrangiatore di musica per banda, scrittore di saggi e romanzi di argomento musicale. Il 21 settembre uscirà il suo nuovo romanzo “Chopin non va alla guerra” per Elliot.
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