Treviri celebra ancora Ascoli nella rivista cittadina inviata a tutti i suoi abitanti

Treviri celebra ancora Ascoli nella rivista cittadina inviata a tutti i suoi abitanti. Non solo, la città gemellata dedica alle Cento Torri un giardino intitolato ad Ascoli Piceno.
Questo il testo che lo descrive (A cura di Roberta Marenaci)

Immaginate di poter esplorare una miniatura di Ascoli  nella sua città gemellata, Treviri. Proprio lì, sulla collina del Petrisberg, si trova un giardino grazioso e accogliente in cui si nota all’istante qualcosa di particolare: nove torri con archi e tetti a punta, elementi tipici della città alla quale il giardino è dedicato.

Affascinati dall’imponenza delle strutture in acciaio, decidete quindi di percorrere il sentiero in travertino che si snoda tra le torri, fiancheggiato da piccole aiuole con piante e fiori tipici del paesaggio ascolano: Berberis thunbergii, Euonymus fortunei e Hedera helix, per citare alcuni esempi. A metà strada, il sentiero incrocia un altro viottolo, facendo così da rimando all’antica struttura urbanistica di stampo romano che caratterizza Ascoli Piceno e che prevede l’incrocio tra le due strade principali, il cardo maximus e il decumanus maximus, nel foro, il cuore della città.

Continuate dunque il vostro cammino cullati dal suono dell’acqua che scorre: due fiumi, il Tronto e il Castellano, contornano Ascoli, la città così come il suo giardino. In due angoli si sono realizzate delle colline, di cui una circondata da un muretto a secco in travertino. Su quella stessa collina, un piccolo albero d’ulivo sottolinea l’importanza che l’olivicoltura riveste per l’economia italiana e per Ascoli Piceno; rimanda inoltre a una specialità tipica del posto, le olive ascolane.

Giunti infine in fondo al sentiero, un punto panoramico in ferro battuto, sul quale si sale attraverso una scala a chiocciola, offre uno spettacolo meraviglioso: il paesaggio ascolano si apre così ai vostri occhi. Una bandiera dello stesso materiale contiene informazioni riguardanti l’ideazione e l’attuazione del progetto. Il giardino della città di Ascoli Piceno è nato nel 2004 nell’ambito della Landesgartenschau del Bundesland Renania-Palatinato, un progetto di architettura paesaggistica che prevede la creazione di parchi e giardini aperti al pubblico. I materiali impiegati comprendono, tra gli altri, acciaio, calcestruzzo, malta, ghiaia, mix di terriccio e sabbia. È proprio con questi che è stato realizzato qualcosa di unico: una riproduzione della città di Ascoli a Treviri.

Il giardino della città gemellata di Ascoli  è pronto ad accogliere i suoi visitatori e a essere esplorato in ogni suo angolo, così come tutti gli altri giardini delle città gemellate sul Petrisberg. I giardini sono aperti ogni giorno, salvo condizioni metereologiche avverse.

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