Una donazione al reparto di Cardiochirurgia pediatrica di Ancona nel nome di Riccardo Piconi

“Le cicatrici sono il segno che è stata dura, il sorriso il segno che ce l’hai fatta”: queste parole erano il motto di Riccardo Piconi, un ragazzo speciale che la sua famiglia ha voluto ricordare pensando al benessere di tutti i “piccoli e grandi cuori birichini” del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica e congenita di Ancona. Inaugurati mobili e giochi donati dalla sua famiglia e dai suoi amici. La coincidenza ha voluto che questa festa avviene nel giorno del compleanno dell’ascolano Riccardo Piconi,  che ieri avrebbe compiuto 22 anni.

“I bambini ricoverati – ha detto Valentina Felici, presidente del Comitato Genitori Bambini Cardiopatici -, grazie alla famiglia di Riccardo potranno avere uno spazio adeguato alle loro esigenze. Donati mattonelle di gioco per le varie fasce di età. Questi giochi hanno notevoli benefici, sono divertenti, stimolano i bambini da un punto di vista cognitivo, sono facilmente pulibili e mai in disordine”.

Donati anche scaffali per tenere in ordine il materiale in sala giochi, una libreria e un tavolo.

“Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato in questo progetto , abbiamo cercato di rendere la vita ospedaliera di questi bambini meno pesante della realtà” ha detto il fratello Matteo.

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