«Vai in bici e vieni rimborsato». La nuova proposta di Spadoni e Mancini


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Se giri la città in bicicletta anziché in automobile vieni rimborsato un tanto a chilometro. Ecco la proposta di delibera che Luca Spadoni e Giorgio Mancini hanno appena protocollato in comune.

L’idea è stata chiamata scherzosamente “Mo.U.Ve.Te” (Mobilità Urbana Veloce e Tecnologica). In cosa consiste? Si tratta di un rimborso chilometrico per chi raggiunge l’ufficio o la scuola con la bicicletta. La proposta prende spunto da altre realtà italiane come i comuni di Massarosa e di Bari. In pratica, la delibera assegna un rimborso di 20 centesimi a chilometro per chi va in ufficio fino a un massimo di un euro, e di 40 centesimi per i ragazzi che vanno a scuola fino a un massimo di due euro. Ai primi tre nella classifica del chilometraggio raggiunto viene riservato un bonus di 50 euro. Chiaramente, tutto verrebbe coordinato attraverso un’app per il controllo dei chilometri effettuati.

«L’obiettivo- dice Luca Spadoni – è quello di incentivare l’impiego delle due ruote e diffondere la cultura della mobilità alternativa. L’altra faccia della medaglia, ovviamente, è la riduzione del traffico, dell’emissione di anidride carbonica e di polveri sottili».

Sì, ma da dove prendere il denaro per finanziare il progetto? Secondo i due ex Sel, si potrebbe creare una voce di spesa dirottando parte dell’importo delle multe. In base alle attuali previsioni, nei prossimi tre anni, a questa voce dovrebbe corrispondere un gettito di oltre un milione di euro. Si tratta però di soldi che la giunta e il sindaco difficilmente saranno disposti a concedere.

In ogni caso, la delibera è a stata protocollata ed è a disposizione dei consiglieri. Chiunque la voglia adottare, potrà presentarla a partire dalla prossima assise.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Alfonsi riparte da Spazio 18: «Luogo di confronto trasversale»

Articolo Successivo

Rachele Silvestri:" Ecco perché ho abbandonato il Movimento 5 Stelle"