Una al 19º e l’altra al 160º posto. Sono questi i posizionamenti raggiunti finora da Villa Cerboni-Rambelli e la Torre sul Porto nella classifica dei ‘luoghi del cuore’ che sta stilando il Fai.

L’iniziativa, giunta alla decima edizione, vede i due pezzi di storia sambenedettese fra le mete più votate di tutte le Marche. Addirittura Villa e Parco Rambelli, con i suoi 8.123 voti, è riuscita a piazzarsi tra i primi 20 siti. La torre della Sentina, invece, tenta di risalire da una posizione molto meno vantaggiosa: finora, l’attrazione ha ricevuto 1.725 preferenze. Nel 2020, è previsto che i primi tre siti riceveranno un contributo economico per la riqualificazione, valorizzazione e sensibilizzazione all’interno del patrimonio artistico e naturalistico italiano.

Villa Rambelli, ad oggi, potrebbe concretamente aspirare al finanziamento del Fai. Costruita intorno al 1870 dal Dottor Angelo Cerboni-Baiardi, la villa ha una struttura in muratura di laterizio intonacato, ed è composta da un corpo centrale, a pianta quadrata, di tre piani al quale si affiancano due corpi laterali rettangolari, di soli due piani, che terminano con due terrazze che affacciano sul mare adriatico ad est, sul paese a nord e sulla campagna circostante nelle altre direzioni. Il parco, di circa 11600 metri quadrati, è suddiviso in spazi geometrici regolari collegati da eleganti vialetti pavimentati e perimetrati da balaustri e siepi. Questo presenta una notevole varietà di essenze arboree, molte autoctone.

Dal canto suo la Torre sul Porto della Sentina ha un fondamentale valore storico: lungo tutta la costa adriatica, infatti, esistono numerose strutture come quella presente in Sentina, poste come presidi militari, risalenti al XV o XVI secolo, per difendere la costa dalle incursioni di pirati o briganti. La votazione, iniziata a maggio, sarà consentita online o per via cartacea fino al 15 dicembre 2020.