Bollo auto, tutte le novità e le agevolazioni previste per il 2020

ASCOLI – Dal 1° gennaio l’unico pagamento è con PagoPa. Questa novità, di fatto, ha “pensionato” il bollettino “RAV”. Si chiude così il canale che le agenzie di pratiche auto conservavano per i pagamenti su veicoli intestati a residenti in altre regioni. Per l’utente non cambia molto. Ogni versamento in banca, Posta e altri soggetti abilitati attraverso l’Identificativo Unico di Versamento (Iuv) sarà tracciato.  L’obiettivo è sempre quello di ridurre notevolmente l’evasione.

Sulle scadenze non ci sono novità di rilievo: il bollo auto deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza. Se scaduto il 31 Dicembre, va’ saldato entro la fine di Gennaio.

Anche nel 2020 si pagherà l’ “ecotassa” sui veicoli di nuova immatricolazione con emissioni di Co2 superiori ai 160 g/km.

Quali sono le agevolazioni?

E’ previsto uno sconto del 50% per i possessori di auto e moto di interesse storico e collezionistico con età compresa tra i 20 e i 29 anni di età (a partire dalla data della prima immatricolazione).
Esenzione totale del bollo per 3 o 5 anni (a seconda della regione di residenza), invece, per chi acquisterà un’auto ibrida o un’auto elettrica. Il motivo di questa scelta è di facile comprensione: si vogliono incentiva acquisti di mezzi sempre meno inquinanti.

Sconto del 15% per chi risiede in Lombardia e sceglie di pagare il bollo con domiciliazione bancaria. Il risparmio equivale a due mensilità.

 

Come si può calcolare il bollo?

Per calcolare il bollo auto si deve partire dai Kilowatt della vettura (si trovano indicati nel libretto di circolazione alla) e dalla classe ambientale (Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 o 6).

Veicolo Euro 0: si pagano 3 euro a Kilowatt sino a un massimo di 100 kW; per auto superiori a 100 kW si devono corrispondere 4,50 euro;
Veicolo Euro 1: 2,90 euro fino a 100 kW, oltre a questa soglia 4,35 euro;
Veicolo Euro 2: da 2,80 euro a 4,20 euro;
Veicolo Euro 3: da 2,70 euro a 4,05 euro;
Veicoli Euro 4, 5 e 6: da 2,58 euro a 3,87 euro.

Oltre il calcolo fai-dai-te è possibile ricorrere al sito dell’Agenzia dell’Entrate  o dal portale dell’ACI.

 

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