All’Ulpiani un seminario tecnico sulle tematiche della viticoltura di precisione

Si è tenuto presso l’aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Celso Ulpiani” un seminario tecnico sulle tematiche della viticoltura di precisione.

L’Istituto, che si trova quest’anno a celebrare i suoi 140 anni di vita, è impegnato nel seguire l’evoluzione dell’agricoltura secondo i temi della sostenibilità e della produzione di qualità. In conformità con le indicazioni della Politica Agricola Comune, la sfida dei prossimi anni sarà volta sempre più ad aumentare la competitività delle imprese e nel contempo a ridurne l’impatto sull’ambiente.

È in quest’ottica, ha tenuto a ricordare la Dirigente Scolastica Rosanna Moretti, che la scuola ha compiuto degli investimenti per dotarsi di attrezzature che rappresentano “lo stato dell’arte” in un settore così vitale per l’economia del nostro territorio come la Vitivinicoltura. Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla Regione Marche che ha saputo cogliere le istanze delle scuole agrarie marchigiane, permettendo ad esse di accedere ad un contributo funzionale proprio a questo scopo.

Al seminario hanno partecipato gli alunni e i tecnici dell’Istituto, insieme a rappresentanti delle associazioni agricole.

I partecipanti hanno così potuto assistere alle operazioni di messa in opera della macchina, un atomizzatore pneumatico trainato a basso volume dotato di tecnologia per la digitalizzazione della viticoltura conosciuta anche come 4.0.

Il Dottor Cristiano Cocci, in collegamento video dall’azienda agricola dell’Ulpiani, ha effettuato un trattamento biologico su un appezzamento di terreno.

Questo dispositivo, come ha illustrato Carlo Pastro direttore commerciale di Agricolmeccanica Friuli ditta specializzata nella produzione di macchine per i trattamenti fitosanitari, permette di ridurre la quantità di residui nell’ambiente, ottimizzando le prestazioni grazie al controllo digitale e ad un dispositivo di carica elettrostatica della miscela spruzzata sulla vegetazione.

Leonardo D’Amico, titolare della “D’Amico Engles S.r.l.” azienda nata nel 1909 e operante nel centro Italia nell’ambito delle macchine agricole, ha sottolineato l’importanza del progresso tecnologico e ha plaudito al ruolo dell’istituto Ulpiani nel porsi come punto di riferimento per l’innovazione di settore.

Ha concluso la giornata Marco di Domenico, Agronomo della ditta Masciarelli, azienda leader nella produzione di vini di qualità, che ha fornito utili indicazioni agli studenti basate sull’esperienza pluriennale in ambito vitivinicolo.

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