Arquata torna a vivere le sue tradizioni con la sfilata “Alla Corte della Regina”

ARQUATA DEL TRONTO – Tornano a vivere il borgo con le loro tradizioni gli arquatani. Ieri pomeriggio è andata in scena “Alla Corte della Regina”, una sfilata tra le macerie che non sono ancora state portate via. Andare avanti senza dimenticare chi non c’è più: questo hanno provato a fare gli abitanti di Arquata. Ad accompagnare il corteo con il suono delle chiarine e dei tamburi il sestiere della Piazzarola, direttamente legato alla tragedia per la perdita della piccola Marisol, deceduta a Pescara del Tronto a soli 18 mesi.

Da più di trent’anni il 19 agosto si svolge questa sfilata che, secondo la tradizione locale, deriva dal soggiorno della regina Giovanna II D’Angiò tra il 1420 e il 1435 nella magnifica Rocca di Arquata del Tronto, utilizzata come residenza nel periodo estivo ma anche come punto di sosta per la sua posizione strategica. Finita la vacanza, tradizione vuole che la regina offrisse la cena come ringraziamento agli abitanti del borgo. Sicuramente quella di ieri è stata una “Corte” diversa dalle altre, ma allo stesso tempo gli arquatani hanno trasmesso un chiaro segnale di voler continuare a vivere le proprie tradizioni.

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