Ascoli, il nuovo direttore generale Tanzi: “L’ingresso di Rizzetta migliorerà molto il futuro bianconero”

ASCOLI- Presentato ufficialmente il nuovo direttore generale dell’Ascoli Claudio Tanzi.

“Saluto Piero Ducci che conoscevo e che è stata la nota meno bella della vicenda e spero che possa trovare una nuova collocazione.  Negli ultimi 7 anni ho ricoperto ruoli in azienda extra calcio e di marketing. Il calcio è un vizio e quando ho conosciuto Matt Rizzetta che ci ha portato a conoscere il patron Pulcinelli il vizio ha preso forma. Ho ricevuto un’accoglienza molto calorosa da parte del patron e ho visto di essere stato accettato nel posto giusto – dice  il neo dg – Rizzetta è un investitore arrivato a me attraverso altre persone ed è nata subito stima reciproca. Matt è una persona con un profilo molto basso non culturalmente parlando ma come modo di fare, una persona umile e carina. E’ facile far diventare questo rapporto un’amicizia. Ci sentiamo via Whatsapp costantemente e quando ha saputo che Ascoli è la quarta società più antica d’Italia si è appassionato subito”

Il patron Massimo Pulcinelli aggiunge che ” Da solo potevo raggiungere solo salvezze, sognavo playoff e ho rischiato i playout. Avere nuovi partner mi rende più forte e felice. Sento Rizzetta da tre mesi via Whatsapp e in videoconferenza. C’è stato subito feeling tra di noi. Oggi siamo noi in maggioranza: a fine anno, loro hanno un’opzione per acquistare un’ulteriore quota – spiega – Poi tutto può succedere ma ad oggi sono il maggior azionista, poi si vedrà. Mi è dispiaciuto molto mandare via Ducci, ma non potevamo sistemarlo in un altro ruolo, ma sarebbe stato non bello. I nuovi soci hanno chiesto umilmente una propria scelta  e di propria fiducia e abbiamo acconsentito. Rizzetta gira già a New York con i colori dell’Ascoli, è persona positiva e umile. Vogliamo fare un Ascoli Club e una scuola calcio: saremmo la sesta squadra europea ad essere presente nella Grande Mela- aggiunge- Vogliamo almeno stare nella parte sinistra della classifica e abbiamo creato una squadra davvero competitiva. C’è un clima molto positivo, poi tutto non potrà essere perfetto. Oggi abbiamo una gestione condivisa  insieme a Rizzetta”

E su Sabiri, il  patron spiega che ” Fino a ieri sera abbiamo provato a darlo in Turchia. Lo avremmo prestato gratuitamente mettendoci dei soldi per mandarlo a giocare, ma abbiamo esercitato un’opzione. Purtroppo, negli ultimi periodi si è dimostrato poco professionista ma lo aspettiamo”.

Il 18 settembre la squadra sarà presentata in Piazza Arringo subito dopo la gara contro il Benevento.

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