Calcio femminile, la Samb “rosa” debutta in Coppa Italia

SAN BENEDETTO – Dopo l’esaltante campionato dello scorso anno, la Samb femminile si appresta ad affrontare la nuova stagione sportiva con maggiori ambizioni grazie ad una rosa più ampia e ad una società di puro settore femminile, la Fc Sambenedettese Calcio Femminile, che viene sganciata dalla maschile per proseguire l’ambizioso progetto avviato due anni fa da Fedeli fortemente penalizzato dalla nuova organizzazione del maschile. Il debutto domenica 13 ottobre a Civitanova per la prima giornata di Coppa Italia.
Tutti riconfermati i protagonisti della scorsa stagione: dal mister Silvestro Pompei al preparatore atletico Malatesta, dal preparatore dei portieri Candellori al dirigente accompagnatore Merlini,ed all’intera rosa della SS Sambenedettese dello scorso anno alla quale si sono aggiunte otto nuove calciatrici provenienti da Pescara, Ascoli, Grottammare e dalla Vallata del Tronto.
In tutto 26 calciatrici: Stefania Straccia, Anastasia Galli, Federica Mazzocchi ,Chiara Acciarri, Maria Fioroni, Cristiana Bianchini, Martina Marano, Adelaide Lelli, Francesca Olivieri, Nazanin Tarakhel, Serena Malatesta, Alessia Pontini, Benedetta Recchi, Francesca Racciatti, Arianna Spina, Chiara Poli, Greta Langiotti, Beatrice Angelini, Greta Castiglione, Desire Sacchini, Silvia De Antonis, Rebecca Ponzini, Clementi Sofia, Ludovica Marinelli, Federica Di Lorenzo, Casciaroli Giorgia.
L’obiettivo di quest’anno duplice: campionato di vertice e fasi finali della Coppa Italia che vede la Samb nello stesso girone di Vis Pesaro, Jesina, Ancona, Macerata e Civitanova.
Altra novità di quest’anno è lo sviluppo della scuola calcio rossoblù per sole bambine (età 6/12 anni) e del settore giovanile per sole ragazze (età 13/17 anni). A tal fine sono in definizione speciali accordi con gli istituti scolastici per promuovere il calcio femminile nelle scuole con lezioni gratuite da parte di istruttori rossoblù durante l’orario scolastico o nel pomeriggio presso il Centro Sportivo San Filippo dove si allenano tutte le squadre femminili rossoblù. Lo scopo è diventare un polo calcistico femminile di eccellenza che rappresenti un punto di riferimento a livello regionale per tutte quelle bambine e ragazze che vogliano praticare il calcio in un ambiente prettamente femminile seguite da uno staff altamente specializzato e con la consapevolezza di poter proseguire l’attività calcistica fino alla prima squadra rossoblù. Nel frattempo la Samb femminile è già diventata un punto di riferimento a livello regionale per il calcio in rosa in quanto è una delle uniche tre società di puro settore femminile esistenti, oggi, nelle Marche ed è la sola nelle province di Ascoli e di Fermo
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