Cig, nel 2021 richieste 15 milioni di ore, in calo rispetto al 2020

Nelle provincie di Ascoli Piceno e Fermo, nel 2021, sono state richieste e autorizzate complessivamente 15.290.943 di ore di
Cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga). Una cifra considerevole nonostante la riduzione rispetto al 2020
(21 milioni di ore). Nel 2019 le ore autorizzate furono solo 4.131.608.

“Il dato evidenzia come il 2021 abbia segnato il rilancio del sistema produttivo del nostro Paese e delle nostre realtà
produttive. Certamente nel corso dello scorso anno ci sono state diverse chiusure di attività che hanno gravato sulla nostra
economia. Sicuramente la campagna vaccinale e i suoi effetti positivi hanno contribuito a dare tranquillità anche se tanti problemi restano aperti. Sarà importante rimuovere i nostri problemi annosi (sisma, viabilità, infrastrutture, formazione, qualità delle imprese e del lavoro) ma tanta attenzione deve essere posta alle tante opportunità offerte dal PNRR.
Oltre alla emergenza sanitaria ancora in corso, oggi ci troviamo difronte a nuovi problemi aumento dei costi delle materie
prime e dell’energia” dice Guido Bianchini della Uil.

“Aspetti che potrebbero inficiare la ripresa e il suo consolidamento.Quindi dati positivi quelli della riduzione della CIG ma dalla lunga crisi economica e sociale ancora non siamo pienamente usciti. Occorre che le Marche e il nostro territorio sappiano come intercettare la crescita economica superando criticità ed ostacoli affinché il corrente anno possa realmente caratterizzarsi dalla ripresa economica e sociale nonché con un ritorno alla normalità” conclude.

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