Domenica prossima “le Giornate Fai d’autunno”

ASCOLI- Le Giornate FAI d’Autunno compiono otto anni e sono più vitali che mai. Sono giovani perché animate e promosse proprio dai Gruppi FAI Giovani, che anche per quest’edizione hanno individuato itinerari tematici e aperture speciali che permetteranno di scoprire luoghi insoliti e straordinari in tutto il Paese.

Saranno tantissimi i giovani del FAI ad accompagnare gli italiani lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama. Domenica 13 ottobre nella provincia di Ascoli Piceno, con aperture a cura del FAI Giovani Ascoli Piceno e della delegazione, si potranno visitare: Mulino della Cartiera Papale (h. 10-13/15-17), il Mulino ad acqua di Piedicava (h. 10-16) e il Mulino Pompili a Forcella (h. 10-16).

Il programma prevede la visita al Bene, proiezione video a tema Mulini prodotto da CiSi per ogni visita. Alle ore 11 intervento del medico e nutrizionista Mauro Mario Mariani “Panem Nostrum”, alle ore 16 intervento di Daniele Ciabattoni: “Un’esperienza da agricoltore/panificatore nel
terzo millennio” e degustazione prodotti “Laboratorio Grano” di Daniele Ciabattoni e Ciù Ciù Vini.

Vittoria Minola, vicecapo delegazione Fai Ascoli spiega che  “Il tema scelto riguarda i Mulini, come quello di Piedicava di Acquasanta, curato con amore dal proprietario, dove è stata ricreata una storia, con un contorno territoriale bellissimo. Il Mulino della Cartiera papale è collegato, invece, alla chiesa di S.Angelo Magno alla quale teniamo molto. Questi beni sono interessanti per la loro funzione passata e futura e la scelta dei temi è sintomo di una sensibilità anche sui temi ambientali”. Il dottor Mauro Mario Mariani esprime  “Grande ammirazione  per il gran lavoro del Fai, che è riuscito a contaminare le nuove generazioni. Punterò l’attenzione sulle tre A: arte, agricoltura e alimentazione. Pane, pasta e pizza vanno consumati: la dieta mediterranea rimane fondamentale, in territorio dove il grano è sempre stato di grande qualità e  serve una scelta naturale del cibo”.

 Ernesto Angelini, proprietario del Mulino di Acquasanta spiega che “I mulini sono delle opere d’arte e vanno salvaguardate e sono dei musei veri e propri, sono luoghi incontaminati e poco frequentati. E’ un’immersione totale nella natura” mentre l’assessore alla Cultura Donatalla Ferretti parla del Fai come “Risorsa preziosa e l’Amministrazione ha bisogno sempre di un pungolo e ben venga anche questo stimolo. Sant’Angelo Magno sta a cuore a tutti noi e ci impegniamo perché il restauro avvenga in tempi brevi. Pensiamo che Ascoli debba rafforzare i siti archeologici urbani”.

 

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