Erbamica, ovvero come imparare a prendersi cura di sé

erbamica

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Uscire dalla quarantena è un po’ come avventurarsi in un mondo che deve essere riscoperto dal principio. Ma lo stesso discorso non vale anche per se stessi e per il proprio organismo?

Ne abbiamo discusso con Daniela e Fabrizia Pacchioli, rispettivamente nutrizionista e farmacista, entrambe naturopate. Un’occasione per parlare della cura dell’organismo attraverso occhi e orecchi attenti alle esigenze dei clienti, che da oltre trent’anni si recano da Erbamica, in via Ugo Bassi 20.

Da quanto tempo siete qui?

Abbiamo aperto il nostro primo negozio a Porto d’Ascoli nel 1983 e poi quello attuale in centro a San Benedetto nel 1989.

Di cosa vi occupate esattamente?

Del benessere dei clienti! Il nostro compito è ascoltarli, comprendere le loro problematiche e cercare di affrontarle insieme. La nostra non è una semplice erboristeria ma anche parafarmacia. Mediante un approccio olistico cerchiamo di ripristinare il giusto equilibrio energetico della persona attraverso l’utilizzo di consulenze nutrizionali, indagine iridologica, riflessologia plantare e Fiori di Bach.

Come sono cambiate le esigenze delle persone a causa del Coronavirus?

I problemi più frequenti riscontrati sono stati quelli inerenti l’ansia, l’insonnia e le paure risvegliate e amplificate dalla pandemia. Durante questo difficile momento i nostri clienti hanno sempre potuto contare su di noi anche con consegne a domicilio.

Che messaggio vi sentite di mandare alla comunità?

Di cogliere l’occasione di riscoprire se stessi, ascoltare se stessi e le proprie necessità. Noi siamo qui e come sempre metteremo le nostre competenze al servizio di chiunque venga a farci visita.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Centro Pneumatici Ciotti Dino, una ripartenza all'insegna degli sconti

Articolo Successivo

Linea Ufficio - Production printing: quando il gioco si fa duro