Foggia-Ascoli, le pagelle: allo Zaccheria lo spettro del vecchio Ascoli

FOGGIA – Sconfitta da dimenticare il prima possibile per l’Ascoli in terra pugliese. I ragazzi di mister Cosmi perdono clamorosamente e non reggono all’urto dei padroni di casa. Senza mordente, privo di verve: a tratti è sembrato di rivedere l’Ascoli di un mese e mezzo fa.

AGAZZI 5,5: Non può nulla sulle due reti foggiane. Impegnato nell’ordinaria amministrazione prima dell’atterramento di Deli in area di rigore con conseguente rosso.

PADELLA 5: Non ostacola come dovrebbe Mazzeo e &. Non sale con il resto della difesa, dando il via alla fuga di Deli verso Agazzi.

MENGONI 6: Salva il salvabile in una serata da cancellare il prima possibile. Vicino al gol con una deviazione di testa da calcio d’angolo.

GIGLIOTTI 4,5: Le azioni più pericolose del Foggia partono sempre dalla sue parti. Soffre il gioco dei padroni di casa e viene sostituito a metà gara. Dal 46′ CHERUBIN 6: Ci mette una pezza, almeno sulla sinistra, chiudendo bene gli spazi alle maglie rossonere.

MOGOS 5: Spende tanto, anche se non crea nulla di pericoloso. Spesso superato nell’uno contro uno si prende anche il diritto di fermarsi e non proseguire nell’azione di gioco.

ADDAE 5: Rispecchia la giornata nera della squadra. La lista degli errori, a partire da uno sbagliato approccio alla gara, è assai lunga.

BUZZEGOLI 4,5: Non regge i ritmi di un Foggia a trazione anteriore. Arretra troppo e la conseguenza è quella di ritrovarsi con  un centrocampo in costante sofferenza. Dal 46′ KANOUTE 6: Mette ordine alla mediana con grande efficacia.

BALDINI 4,5: Da mezz’ala, per caratteristiche, non è messo in condizione d’esprimersi al meglio. Perde tanti contrasti e non è propositivo, zero cattiveria per reagire alla pressione foggiana. Dal 56′ LANNI 6,5: Entra a freddo e para il rigore a Mazzeo, poi si mostra sicuro nelle uscite alte.

MIGNANELLI 4,5: E’ il principale responsabile della difficoltà riscontrata sulla catena di sinistra che permette ad Agazzi e Zambelli di fare ciò che vogliono.

VARELA 5: Fumoso nelle azioni in cui prova a rendersi pericoloso. E’ poco cinico e troppo spesso si fa trovare in offside.

MONACHELLO 5,5: Poco mobile e troppo poco servito dai compagni di squadra. L’unica conlcusione dalle parti di Guarna arriva nella ripresa.

COSMI 5: Non convince la scelta di lasciare in panchina Kanoute al posto dell’influenzato D’Urso; Baldini come mezz’ala non ha prodotto i frutti sperati. Perdere poteva starci, ma così proprio no. Serve tornare sulla strada lasciata, a partire da lunedì.

 

Foto: Ascoli Picchio F.C. 1898 (LaPresse – Donato Fasano)

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